Olanda | La Torre dei Biancospini

A Utrecht Stefano Boeri replica il bosco verticale

Stefano Boeri Architetti ha vinto il concorso per la riqualificazione dell’area di Jaarbeursboulevard vicino alla stazione di Utrecht con il progetto della Torre dei Biancospini, un edificio alto 90 m ricoperto da 10mila piante di diverse varietà che riuscirà ad assorbire 5.4 ton di Co2.

Il concorso bandito dalla Municipalità di Utrecht per la costruzione del nuovo quartiere urbano sulla Jaarbeursboulevard vicino alla Stazione di Utrecht è stato vinto dallo studio Stefano Boeri Architetti.
Il progetto presentato dal Consorzio G&S Vastgoed and Kondor Wessels (VolkerWessels) Projecten prevede la costruzione di due edifici alti, uno progettato da Stefano Boeri Architetti che affaccia sul Jaarbeursboulevard e uno progettato dallo studio Mvsa di Amsterdam.

La torre progettata da Stefano Boeri Architetti è uno smart building che vuole dialogare con la città circostante grazie sia al piano terra aperto verso l’esterno e contiguo al quartiere sia al suo sviluppo verso l’alto, che rispetta e valorizza le dimensioni dell’isolato tra Croeselaan e Jaarbeursboulevard.

La Torre dei Biancospini

L’edificio disegnato dallo studio Boeri Architetti è un Bosco Verticale di nuova generazione: la torre alta 90 m punta a creare nel centro di Utrecht un’esperienza di coabitazione tra città e natura. La Torre dei Biancospini ospiterà sulle sue facciate 10mila piante di diverse varietà (360 alberi, 9.640 tra arbusti e fiori), l’equivalente di un ettaro di bosco. A pieno regime, la Torre dei Biancospini contribuirà ad assorbire 5,4 tonnellate di Co2.

Vertical Forest Hub

Al piano terra direttamente connesso con il giardino al sesto piano, ci sarà il Vertical Forest Hub, un centro di documentazione e ricerca sulla forestazione urbana nelle città del mondo. Un luogo aperto dove poter conoscere le soluzioni tecniche e botaniche scelte per il Bosco di Utrecht e monitorare gli stati di avanzamento degli altri Boschi Verticali in costruzione nel mondo.

La Torre dei Biancospini ospiterà sulle sue facciate 10mila piante di diverse varietà (360 alberi, 9.640 tra arbusti e fiori), l’equivalente di un ettaro di bosco.

Ecosistema urbano

La torre progettata da Stefano Boeri Architetti è uno smart building capace di dialogare con la città circostante grazie sia al piano terra aperto verso l’esterno e contiguo al quartiere, sia al suo sviluppo verso l’alto, che rispetta e valorizza le dimensioni dell’isolato tra Croeselaan e Jaarbeursboulevard.
Zone ufficio, spazi per il fitness e per lo yoga, parcheggi per le bici e un spazio pubblico ricreativo: la Torre dei Biancospini si pone come il nuovo polo del benessere di Utrecht.
La Torre dei Biancospini sarà un vero e proprio ecosistema urbano, in grado di ospitare più di 30 specie vegetali diverse.

La Torre dei biancospini valorizza le dimensioni dell’isolato tra Croeselaan e Jaarbeursboulevard.

Nel cuore dell’Europa, il Bosco Verticale di Utrecht si aggiunge agli altri progetti di forestazione urbana promossi e progettati da Stefano Boeri Architetti, come la Torre dei Cedri di Losanna, il Bosco Verticale di Nanchino e altri edifici alberati in progettazione a Parigi, Tirana e Shanghai.

La costruzione inizierà entro il 2019 e terminerà per il 2022.

Chi ha fatto Cosa

Progetto: Stefano Boeri Architetti
Località: Utrecht
Project Coordinator: Francesca Cesa Bianchi
Team Leader: Benedetta Cremaschi
Team:
Daniele Barillari
Francesca Da Pozzo
Alberto Lunardi
Maddalena Maraffi
Giovanni Nardi
Federico Panella
Paolo Russo
Immagini: Imaginary A2 / Stefano Boeri Architetti

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