Premio | Gestione dei patrimoni immobiliari

Ad Anci e Groma il premio Best Practice

Anci e Groma (società di servizi della Cassa di previdenza dei geometri) hanno ricevuto ieri il riconoscimento "Best Practice" per l'esperienza di censimento informatizzato del centro storico di Ferrara effettuato a giugno e luglio 2012 durante il terremoto dell’Emilia.
Da sinistra, Luciano Simonato, amministratore unico di Groma e Alessandro Cattaneo, presidente Anci.

Anci e Groma sono state insignite ieri del riconoscimento nel corso della cerimonia di premiazione che si è tenuta a Roma, al Palazzo dei Congressi, nell’ambito del Forum PA 2013.
ll premio intende segnalare le esperienze e i progetti più innovativi promossi e sviluppati in partnership tra enti pubblici e imprese private per la gestione e la valorizzazione dei patrimoni immobiliari, urbani e territoriali di proprietà pubblica o di interesse pubblico. E favorire la promozione e la diffusione di una nuova cultura e prassi manageriale settoriale tra gli operatori pubblici e gli operatori privati (imprese di servizi integrati di property, facility & energy management, di global service, di costruzioni, di finanza e gestione immobiliare) al fine di stimolare lo studio, la sperimentazione e l’adozione di nuovi e più adeguati processi, modelli, strumenti e servizi di governance dei patrimoni intesi come risorse pubbliche strategiche.
Il progetto premiato ha consentito di censire in soli 50 giorni, invece che in 180, ben 1.600.000 mq di patrimonio immobiliare riportando i dati delle schede Aedes e SA1 della Protezione Civile attraverso il rilievo con Ipad, al quale veniva allegata anche la geolocalizzazione e foto dell’aggregato strutturale. I dati, che per la prima volta facevano riferimento alla situazione di un intero isolato e non al singolo edificio, venivano inviati in tempo reale attraverso Internet direttamente all’unità di crisi di Bologna.
Le esperienze presentate dagli enti pubblici devono riguardare servizi e/o progetti integrati di gestione e/o valorizzazione di edifici, infrastrutture, beni urbani, beni territoriali di proprietà pubblica o di interesse pubblico; e contemplare il coinvolgimento di uno o più operatori privati (forme di partnership instaurate attraverso affidamento di appalti, concessioni, project financing, progetti sperimentali).
Tutte le esperienze presentate secondo i requisiti richiesti sono state esaminate da un’apposita commissione di esperti. Agli enti pubblici e alle imprese partner protagonisti delle “Practice” presentate verranno conferite apposite menzioni. Tutte le “Best Practice” e le “Practice” verranno infine inserite negli “Atti del 7° Forum Nazionale sui Patrimoni Immobiliari Urbani Territoriali Pubblici” diffusi attraverso le newsletter e i siti web di Forum Pa e Terotec.

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