Formazione | Lavoro

Alternanza Scuola – Lavoro: firmato il protocollo fra Miur e Geometri

Il Miur e i Geometri con la firma del progetto di alternanza scuola – lavoro si sono impegnati a promuovere la collaborazione, il raccordo e il confronto tra il sistema dell'istruzione e formazione professionale e il sistema delle libere professioni per favorire l'acquisizione da parte degli studenti Cat di competenze tecnico-professionali nell’industria delle costruzioni attraverso azioni per l'orientamento dei giovani e per la formazione culturale, tecnica e scientifica realizzata on the job, anche con l'apporto di esperti di settore nelle diverse attività didattico-educative collegate all'alternanza scuola-lavoro.
La firma del protocollo d’intesa per il progetto di alternanza scuola lavoro fra il Miur e il Consiglio Nazionale Geometri. Da sinistra, il sottosegretario Miur, Gabriele Toccafondi e il presidente del Cngegl Maurizio Savoncelli.

Sull’Alternanza Scuola – Lavoro è stato siglato oggi a Firenze, nella sede dell’ufficio scolastico regionale toscano, dal sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi e dal presidente del Cngegl, Maurizio Savoncelli il protocollo d’intesa fra il Miur e il Consiglio Nazionale Geometri.

Un accordo che interessa 30mila studenti delle terze, quarte e quinte classi dei 500 istituti tecnici, settore tecnologico, indirizzo CAT Costruzioni, Ambiente e Territorio (ex-Geometri) che avranno la possibilità di effettuare percorsi formativi presso i 100mila geometri presenti nel nostro Paese.

Il progetto di alternanza scuola lavoro nasce sulla scia della lunga esperienza di orientamento allo studio maturata dalla Fondazione Geometri Italiani con il progetto Georientiamoci. Una rotta per l’orientamento, progetto di responsabilità sociale già avviato nel 2013, che con la firma di questo documento trova ora il suo network: le cosiddette “Reti di Scopo” che saranno definite nell’ambito della propria autonomia da parte dei Collegi Provinciali dei Geometri con gli Istituti Scolastici Regionali e Provinciali, le principali realtà produttive del comparto edile, le pubbliche amministrazioni locali e gli studi professionali più qualificati del territorio.

Il ruolo chiave dei collegi provinciali

Questo nuovo concept operativo porterà il Collegio Provinciale, unitamente al team dei Referenti appositamente nominati, a svolgere un ruolo chiave nell’orientamento scolastico e nell’individuazione di opportunità professionali qualificate che introducono i giovani al mondo del lavoro.

Al momento ben 104 sui complessivi 110 Collegi Provinciali dei Geometri hanno aderito all’iniziativa nominando 203 geometri che formano il team di addetti al progetto, per i quali – come di consueto – Fondazione Geometri Italiani metterà a disposizione gli elementi per condurre con successo le attività, come specifici corsi di preparazione e affiancamento con inizio e avvio programmati nelle prossime settimane.

Il comitato paritetico

Per il monitoraggio delle attività e per proporre opportuni adeguamenti al miglioramento dei risultati, è stato istituito un comitato paritetico presieduto da un rappresentante del Miur. Annualmente l’organismo predispone una relazione che pone in evidenza le iniziative assunte, i punti di forza e di criticità nell’attuazione del protocollo, le eventuali modifiche o integrazioni che si renderanno necessarie.

Gabriele Toccafondi | Sottosegretario Miur

«L’alternanza scuola-lavoro per funzionare e per essere un reale percorso formativo per gli studenti ha bisogno della disponibilità, della collaborazione e soprattutto delle competenze degli ordini professionali, questa è la grande novità di questo protocollo siglato con il Consiglio Nazionale dei Geometri. Adesso le scuole avranno la possibilità di avere al loro fianco professionisti iscritti all’albo, che metteranno a disposizione le loro competenze tecnico-professionali, integrando l’offerta formativa dei percorsi scolastici, in modo tale da far fare agli studenti esperienze di lavoro in perfetta sintonia con le esigenze del mercato».

Maurizio Savoncelli | Presidente Consiglio Nazionale Geometri

«La firma di questo protocollo istituzionalizza il contributo messo a disposizione dalla Categoria dei Geometri a favore del collegamento reale e concreto tra mondo del lavoro e formazione. Con quest’accordo avremo modo di promuovere meglio presso le famiglie le potenzialità occupazionali e le capacità competitive sui mercati nazionali e internazionali della figura del Geometra, un tecnico intermedio che, anche in presenza di una società che si muove su modelli organizzativi digitali, svolge un ruolo di riferimento territoriale fra pubblica amministrazione, cittadini e imprese sempre più importante. L’intesa, finalizzata all’acquisizione di competenze e titoli di studio immediatamente spendibili nel mercato, è anche espressione della forte volontà di questa presidenza di stare affianco alle giovani generazioni per portarle ad essere in grado di rispondere con tempestività e risposte adeguate alle esigenze del nuovo mercato del lavoro che si distingue per velocità di apprendimento e formazione continua».

QUI IL PROTOCOLLO MIUR – CONSIGLIO NAZIONALE GEOMETRI

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