Produzione | Fakro

Architettura rurale in legno con grandi finestre

Fakro è tra i fornitori del progetto museale di Opole in Polonia: ha fornito 30 finestre da tetto su una copertura rivestita con scandole in legno che, oltre a permettere l’illuminazione naturale, la ventilazione degli ambienti e la visione dell’area museale esterna, conferiscono un'immagine tradizionale alle falde del tetto.

La forma acuta del tetto è una caratteristica architettonica tipica dei paesi dell’Europa centrale e settentrionale e delle zone alpine, progettato per facilitare il deflusso delle piogge, per distribuire il peso della neve ma anche per sfruttare al meglio lo spazio sottostante.

Il Museo di Opole in Polonia: l’edificio reinterpreta in chiave moderna le caratteristiche morfo-tipologiche e materiche dell’edilizia rurale del luogo.

Museo di Architettura Rurale di Opole

Un caso esemplare è il Museo di Architettura Rurale di Opole (Polonia), un sito espositivo a cielo aperto che, nel corso di quasi 50 anni di attività, ha accumulato una ricca collezione di architetture storiche in legno tipiche della Slesia, visitate ogni anno da decine di migliaia di persone.

Museo di Opole: utilizzate 30 finestre Fakro sul tetto in pendenza.

Eretto nel 2007 su progetto dell’arch. Ewa Oględzka, l’edificio dalle forme sobrie ed eleganti reinterpreta in chiave moderna le caratteristiche morfo-tipologiche e materiche dell’edilizia rurale del luogo, a cominciare dalla grande copertura a doppia falda sulla quale si aprono la maggior parte delle finestre.

Illuminazione e ventilazione naturale

Si tratta di ben 30 finestre da tetto Fakro che, oltre a permettere l’illuminazione naturale, la ventilazione degli ambienti e la visione dell’area museale esterna, con la loro combinazione di forme orizzontali e verticali alleggeriscono il disegno della copertura conferendo ritmo e personalità al tetto, componente fondamentale delle architetture di tutto il mondo.

Eretto nel 2007 su progetto dell’arch. Ewa Oględzka, l’edificio principale espone reperti della cultura popolare del luogo.

Finestre a bilico Fakro Ftp-V

L’installazione delle finestre Fakro è stata effettuata sul manto di copertura, realizzato con lamiere di zinco-titanio aggraffate e rivestite da scandole di legno di quercia, con l’impiego di scossaline realizzate ad hoc per armonizzare l’immagine architettonica e garantire la perfetta integrazione tecnica delle finestre con l’inusuale manto di rivestimento.

Le finestre installate sono in prevalenza del modello a bilico FTP-V, idoneo a tetti con pendenza compresa fra 15 gradi e 90 gradi.

Le finestre installate sono in prevalenza del modello a bilico Ftp-V, idoneo a tetti con pendenza compresa fra 15° e 90°.

L’anta è incernierata a metà dei montanti inclinati, per agevolarne l’apertura tramite la comoda maniglia collocata nella parte inferiore del battente.

Quest’ultimo può ruotare di 180 gradi: oltre ai due livelli di micro-apertura, il sistema di bloccaggio permette di fermare l’anta nella posizione desiderata, facilitando anche le operazioni di pulizia della parte esterna della finestra.

Comandi elettrici e vernici ecologiche

Il dispositivo V40 per la ventilazione con anta chiusa, la vetrata termoisolante U3, la vasta gamma di accessori interni ed esterni e la possibilità di installare comandi elettrici completano la dotazione delle finestre Ftp-V, realizzate con legno di pino di altissima qualità incollato a strati e impregnato sottovuoto, nonché protette da vernice acrilica ecologica trasparente.

Fakro Fwp a libro

L’accesso al tetto per le operazioni di manutenzione del manto in scandole avviene attraverso l’unica finestra Fwp dotata di anta reversibile con apertura a libro che, al pari del modello a bilico Ftp-V, si distingue per gli ottimi valori in termini di trasmittanza termica.

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