Asti Fest è l’acronimo di architettura – sviluppo – territorio – innovazione, rassegna con cadenza triennale dedicata all’approfondimento di temi legati all’architettura ed alla pianificazione urbana, curata dall’Ordine degli architetti ppc della provincia di Asti per mezzo della propria Commissione cultura.
Il Festival giunto alla II edizione, si svolge fino al 28 maggio ed ha come filo conduttore il tema della rigenerazione urbana, affrontato per mezzo di tre aspetti:
- riuso dei contenitori dismessi,
- rigenerazione dello spzio pubblico
- riqualificazione degli edifici esistenti.
Sabato 14 maggio si terranno due convegni
- «Strumenti per la riattivazione urbana». Presso la sede dell’ Ente gestione parco paleontologico in Palazzo del Michelerio, corso Vittorio Alfieri, 381 (ore 10.00-13.00)
Relatori: arch. Luca Cianfriglia (comitato Urban barriera Milano), arch. Germano Tagliasacchi (Fondazione Contrada Torino onlus), dott. agr. Chiara Otella (Lineeverdi), arch. Roberto Malvezzi (Audis).
Moderatori: arch. Gianpiero Venturini (New Generations’ Festival) e dott. arch. Emmanuele J. Pilia (Deleyva Editore, Roma).
- «Spazi pubblici urbani: riappropriazione, riuso, cultura comunità». Presso la sede Ente gestione parco paleontologico astigiano, in Palazzo del Michelerio, corso Vittorio Alfieri, 381 (ore 15.00-18.00)
Relatori: arch. Luca Cianfriglia, arch. Germano Tagliasacchi, dott. agr. Chiara Otella, arch. Roberto Malvezzi.
Moderatori: arch. Gianpiero Venturini e dott. arch. Emmanuele J. Pilia.
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