Rigenerazione urbana | Convegno nazionale

Audis: «Rigenerare l’Italia. Ruoli, obiettivi, strumenti per ripartire dalle città»

Il 16 maggio si tiene a Modena il convegno nazionale Audis, che propone un’approfondita riflessione sulla rigenerazione urbana in Italia con alcuni casi studio di interventi realizzati negli ultimi quindici anni.

Audis rigenerazione urbanaMercoledì 16 maggio si tiene a Modena
al Teatro Fondazione Collegio San Carlo, in via San Carlo 5 (dalle ore 10 alle ore 17) il convegno nazionale Audis che ha per oggetto «Rigenerare l’Italia. Ruoli, obiettivi, strumenti per ripartire dalle città».

Organizzato in collaborazione con il comune di Modena, il convegno vuole fare il punto sull’ampio dibattito dedicato alla rigenerazione urbana per proporre alcune soluzioni ai principali problemi che ostacolano la definizione di progetti di qualità e la loro attuazione.
Saranno presentati alcuni casi studio di rigenerazione urbana realizzati in Italia negli ultimi quindici anni per offrire una panoramica delle soluzioni più interessanti e dell’evoluzione che l’approccio alla rigenerazione urbana ha avuto in questo arco di tempo.
Infatti la rigenerazione urbana si è ormai imposta nel dibattito nazionale ed è assunta come riferimento in molti contesti, da quelli locali in relazione a specifici progetti di intervento, a quelli nazionali in relazione a disegni di legge di stampo ambientale e/o economico, passando per tutti i livelli intermedi, sia pubblici che privati, che mirano a stimolare la ripresa del settore immobiliare come volano, pur aggiornato e rivisto, di tutto il sistema.Rigenerazione urbanaIn questo contesto si sente la necessità di fare il punto della situazione ragionando su tre aspetti:

  • la dimensione della città da rigenerare
  • gli strumenti inutili e gli strumenti utili all’azione
  • i casi studio sui quali mettere a punto le soluzioni migliori

Aspetto dimensionale. L’aspetto dimensionale della città da rigenerare suggerisce a sua volta la necessità di aggiornare gli strumenti di analisi urbana, in nessun modo riconducibili ai concetti di centro e periferia, rispetto a due grandi temi:

  • la definizione di città come ambito complesso di funzioni e relazioni intense e di pregio, non presenti in tutto il territorio urbanizzato
  • la capacità di lettura, ad una scala adeguata, dello stato di salute fisico, sociale ed economico delle diverse parti dei nostri agglomerati urbani (dai centri storici alla città diffusa)Rigenerazione urbana

Modalità e strumenti. Definire le modalità di lettura delle nostre aree urbanizzate rispetto a questi due elementi offre la possibilità di stimare l’impatto della rigenerazione urbana sul piano fisico, economico e ambientale.
Sul fronte degli strumenti è chiaro che la dotazione maturata nel corso del ’900 per far fronte alle spinte di espansione fisica, economica e demografica della città, non ha più utilità pratica in un contesto di sostanziale blocco demografico ed economico dove gli investimenti non vanno semplicemente governati, ma attratti e coordinati.
Quali strumenti sono necessari e a quali obiettivi devono rispondere? Partendo da una critica al quadro normativo regionale, il convegno cercherà di dare delle risposte praticabili a queste domande richiamando i soggetti pubblici e privati ad un impegno diretto e concreto.
Inoltre, casi studio di rigenerazione urbana realizzati in Italia offriranno una panoramica delle soluzioni, così da trarre spunto per la definizione degli strumenti di costruzione e gestione della rigenerazione urbana.

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