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«Check», il cruscotto di cantiere della Cassa Edile di Brescia

Si chiama Check ed è il nuovo strumento che la Cassa Edile di Brescia mette al servizio del comparto edilizio provinciale rispondendo alle richieste che da più parti erano venute negli ultimi tempi d’informatizzare quanto più possibile la gestione dei cantieri bresciani. «Check» è un programma applicativo intuitivo che semplifica, automatizza e informatizza le attività di gestione dei cantieri edili, un vero e proprio «cruscotto del cantiere».
Ing. Fabio Rizzinelli | Presidente di Cape.

Ing. Fabio Rizzinelli | Presidente di Cape
«Check è un efficace strumento operativo di semplificazione nella gestione dei cantieri e, grazie alla condivisione delle banche dati e alla virtualizzazione dei documenti, è anche un concreto passo nella direzione dell’Edilizia 4.0. Il progetto consente al sistema bilaterale delle costruzioni di dialogare con i cittadini, condividere i dati di cantiere, facilitare la qualità dei manufatti realizzati dalle imprese qualificate, incrementando anche le garanzie offerte ai committenti. L’utilizzo dello strumento informatico rappresenta un supporto anche per migliorare le condizioni di sicurezza delle maestranze».

L’edilizia 4.0 a Brescia parte dalla gestione del cantiere

Si chiama Check ed è il nuovo strumento che la Cassa Edile Brescia mette al servizio del comparto edilizio rispondendo alle richieste che da più parti erano venute negli ultimi tempi d’informatizzare quanto più possibile la gestione dei cantieri bresciani. Da tali premesse ha preso le mosse «Check», un programma applicativo intuitivo che semplifica, automatizza e informatizza le attività di gestione dei cantieri edili, un vero e proprio «cruscotto del cantiere».

Il programma è nato dalla collaborazione di tutto il sistema edile che fa riferimento ad Ance Brescia, ed è gestito dalla Cassa Edile che, grazie alla raccolta e all’organizzazione dei dati relativi ai cantieri presenti sul territorio provinciale, ha a disposizione un database completo da confrontare con i numeri forniti dalle amministrazioni comunali in ambito edilizio, sia pubblici sia privati.

La realizzazione dell’innovativo e complesso programma informatico ha richiesto oltre un anno di tempo e un investimento di centomila euro.

Per facilitare agli operatori l’utilizzo migliore di questo software l’Eseb ha organizzato corsi di formazione gratuiti che hanno consentito loro di conoscerne funzionamento e vantaggi. Con Check si potranno monitorare i lavori, avere un quadro degli operai e delle imprese che operano in cantiere, condividere la documentazione e verificare l’idoneità tecnico professionali del personale che accede al cantiere. Il tutto attraverso un gestionale che consente la condivisione documentale, una chat di cantiere, agenda e scadenziario, cronoprogramma, condivisione di macchinari e attrezzature.

Le imprese, grazie alle funzioni di «magazzino», «baracca virtuale» e all’anagrafica aggiornata tramite i dati di Cape, con un semplice click possono condividere informazioni e documenti come libretti, verifiche e certificazioni, che consentono anche di conoscere dove vengono utilizzate specifiche attrezzature, evitando di duplicare pratiche non necessarie e il rischio di perderle.

Check è utile per i committenti perché, grazie a un unico portale, potranno rendersi conto della regolarità e legalità del proprio cantiere, ricevendo informazioni che garantiscono loro di non essere esposti a sanzioni o responsabilità di sorta nello svolgimento delle opere.

QUI come utilizzare Check

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