Mit - Turismo | Accordo Conferenza Unificata Regioni

Ciclovie turistiche, pronto il decreto con stanziamento di 361 milioni

Confermato lo stanziamento per la nascita del sistema nazionale delle ciclovie turistiche. Ora si attende dalle Regioni l'invio degli studi di fattibilità il cui termine di presentazione dei progetti è fissato al 31 dicembre 2019. Fra le ciclovie spiccano il Grande Raccordo Ciclabile intorno a Roma, la Verona-Firenze e la Venezia-Torino. In attesa di definizione i protocolli della ciclovia Adriatica, quella Tirrenica e la TriLiVe.
Danilo Toninelli, ministro Infrastrutture | “Riteniamo l’investimento per le ciclovie turistiche un notevole provvedimento per il destino economico di tante aree del Paese. Finalmente si punta su opere in perfetta simbiosi con il territorio circostante, sulla mobilità sostenibile e su una forma di fruizione turistica del territorio che porterà opportunità economiche, posti di lavoro e non ultimo vantaggio, il presidio dei territori”.

È stato raggiunto l’accordo sulle ciclovie turistiche da parte del ministero delle Infrastrutture e dalla Conferenza unificata con le Regioni: sono stati confermati i 361 milioni per realizzare 10 ciclovie turistiche e fra queste il grande raccordo ciclabile intorno a Roma, la Venezia-Torino e la Verona-Firenze.

In questo modo si avvia la nascita del sistema nazionale delle ciclovie turistiche, inftrastruttura che ha lo scopo di promuovere la mobilità dolce e dar vita a un’ulteriore attrattiva legata al turismo sostenibile e a due ruote.

Il ministero dei Trasporti-Infrastrutture ha predisposto il decreto del ministro Toninelli e di concerto del ministro della cultura Bonisoli, decreto che individua i criteri di ripartizione delle risorse stanziate dal 2015 disciplinando così la progettazione e la realizzazione delle opere.

Tavolo permanente di verifica degli obiettivi

A tale scopo è stato previsto anche un tavolo permanente di monitoraggio per la verifica del raggiungimento degli obiettivi. Ora, per la ripartizione delle risorse finanziarie il ministero delle Infrastrutture è in attesa dell’invio da parte delle Regioni degli studi di fattibilità che nel 2017 sono stati finanziati con un investimento di 5 milioni di euro.

Il termine per la progettazione dei progetti di fattibilità è stato fissato al 31 dicembre 2019. Il decreto del ministro Toninelli contiene lo schema di accordo di programma che le Regioni capofila dei progetti dovranno sottoscrivere entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto.

In questa sede le Regioni dovranno anche aggiornare il protocollo già siglato, adempimento che riguarderà i protocolli di Acquedotto Pugliese, Grab di Roma, Garda, Sardegna, Magna Grecia, Sole, Vento e si stanno definendo i contenuti dei protocolli della Ciclovia Adriatica della TriLiVe e della Ciclovia Tirrenica.

Prima ripartizione dei fondi: 160 milioni

Il decreto stabilisce anche una prima ripartizione di risorse (per un importo di 160 milioni) e stabilisce anche i requisiti di pianificazione e i requisiti tecnici di progettazione per la realizzazione del sistema nazionale delle ciclovie turistiche.

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