Serramenti | Collegamento tra aeroporto e Laguna di Venezia

Da Secco Sistemi i serramenti in ottone brunito per il Water Terminal

Sono stati impiegati per entrambi gli edifici i serramenti in ottone brunito di Secco Sistemi. Il sistema Sa 15 è composto da profili tubolari con spessore delle lamiere fino a 1.5 mm, profondità 55 mm per vetri fino a 40 mm. Il sistema Ebe 65 è a taglio termico, profondità 65 mm per vetri fino a 48 mm, sormonto interno e complanarità esterna tra anta e telaio.

Il Water terminal e il Moving walkway, entrambi progettati da Pool Engineering, sono due elementi di collegamento diretto tra scalo aeroportuale Marco Polo e laguna di Venezia che permettono di accedere alla darsena e quindi (con mezzi d’acqua) al centro città.
Si tratta di due infrastrutture che accrescono il livello dei servizi offerti ai passeggeri dallo scalo aeroportuale, due spazi funzionali ma anche rappresentativi, nei quali coniugare la tradizione architettonica veneziana con le più moderne tecnologie.

Scelto il percorso pedonale assistito dalla società Pool Engineering.

Percorso pedonale nel contesto della Laguna

Un progetto complesso, non solo in termini realizzativi ma soprattutto strategici, un iter non semplice che ha portato il percorso pedonale assistito a sostituire il «people mover» previsto all’interno del nuovo nodo intermodale dell’aeroporto Marco Polo  di Venezia.
Il Water Terminal è ivece uno spazio aperto coperto rettangolare, con una distribuzione a pettine che raccoglie il flusso di passeggeri provenienti via acqua mediante moli di attracco, ortogonali alla riva, per i motoscafi-taxi o i traghetti e lo accompagna lungo la riva fino all’innesto della linea dei tappeti mobili posta all’estremità sud-occidentale e viceversa. Il progetto del Moving walkway, vive sul duplice obiettivo di garantire il massimo comfort del passeggero in transito e allo stesso tempo di realizzare una struttura che si possa inserire con discrezione all’interno di un contesto paesaggistico complesso come quello della laguna.

Arch. Ruben Verdi | Progettista e direttore lavori Pool Engineering

«Il concept scaturisce dalla funzione del ‘passaggio’ il quale suggerisce momenti di fuga e di sosta. L’obiettivo principale del design interno è il comfort del passeggero in transito, l’obiettivo principale dell’immagine esterna è l’adeguatezza al contesto e alla funzione».

L’edificio con i tappeti mobili

Il risultato del progetto è un grande edificio lungo 365 m che contiene i tappeti mobili che collegano l’aerostazione con la darsena: una galleria chiusa e climatizzata con un percorso pedonale sopraelevato appoggiato su pilotis a una quota +8.95 m dal piano campagna. Passerelle, camminamenti, passaggi di collegamento in quota si inseriscono in uno spazio ben progettato, nel quale il verde fa da strumento di coordinamento e omogeneizzazione delle funzioni.

Una lunga vetrata con bow windows ogni 25 m

Questo edificio tunnel è stato progettato in modo asimmetrico: da una parte mediante una parete completamente vetrata, verso nord-nord ovest, permette la massima trasparenza, dall’altra un fronte più chiuso nella direzione del massimo soleggiamento garantisce protezione dall’eccessivo apporto solare estivo e contemporaneamente consentire illuminazione naturale e la veduta sul paesaggio.
La parete vetrata viene scandita con un ritmo regolare ogni 20-25 m da un affaccio verso il paesaggio circostante, una sorta di bow-window, che suggerisce un momento di sosta.

Il Water Terminal è invece uno spazio aperto coperto rettangolare, con una distribuzione a pettine che raccoglie il flusso di passeggeri provenienti via acqua mediante moli di attracco, ortogonali alla riva, per i motoscafi-taxi o i traghetti e lo accompagna lungo la riva fino all’innesto della linea dei tappeti mobili.

Serramenti in ottone brunito

Per entrambi gli edifici sono stati impiegati i serramenti in ottone brunito di Secco Sistemi. Una scelta che ha interessato gli infissi fissi e apribili, il bow-window e le biglietterie.
I serramenti in ottone brunito di Secco Sistemi hanno soddisfatto al meglio le richieste del progettista sia dal punto di vista delle prestazioni e della dimensione contenuta dei profili, sia dal punto di vista estetico perché in grado di inserirsi al meglio in un progetto che deve esprimere contemporaneità ma allo stesso tempo trasmettere la forte identità del territorio.

Sistema Sa 15

Il sistema Sa 15 è composto da profili tubolari con spessore delle lamiere fino a 1.5 mm, profondità 55 mm per vetri fino a 40 mm, complanarità esterna e interna tra anta e telaio. Con i sistemi Sa, i profili della struttura metallica che porta vetrate di grandi dimensioni e peso possono essere particolarmente snelli, a fronte di una loro speciale configurazione che permette la costruzione di telai robusti dalle ottime prestazioni di resistenza agli agenti atmosferici e di sicurezza. Pur non essendo un sistema a taglio termico, questo sistema garantisce un buon isolamento, grazie alla possibilità di installare vetri dai bassi valori di trasmittanza e alla limitata superficie metallica disperdente.

I serramenti in ottone brunito di Secco Sistemi hanno soddisfatto al meglio le richieste del progettista sia dal punto di vista delle prestazioni sia dal punto di vista estetico.

Sistema Secco Ebe 65

Ebe 65 è invece il sistema a taglio termico, profondità 65 mm per vetri fino a 48 mm, sormonto interno e complanarità esterna tra anta e telaio. Grazie alla tecnologia della giunzione a taglio termico, in poliammide e poliuretano, Ebe realizza profili strutturali forti con sezioni contenute. La tenuta dei serramenti è garantita da un sistema a doppia guarnizione per le porte e da un sistema a giunto aperto con tre livelli di tenuta per le finestre.

La parete vetrata viene scandita con un ritmo regolare ogni 20-25 m da un affaccio verso il paesaggio circostante, una sorta di bow-window, che suggerisce un momento di sosta.

Chi ha fatto Cosa

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti- Ente Nazionale Aviazione Civile
Committente: Save spa
Luogo: Aeroporto Marco Polo di Tessera-Venezia
Progetto: Percorso pedonale assistito (Moving Walkway) Darsena-Terminal
Coordinamento per il progetto e direttore lavori: ing. Gino Baldi, Save Engineering srl
Progetto e direzione lavori architettonica: arch. Ruben Verdi, Pooleng srl
Progetto e direzione lavori strutturale: ing. Mauro Gallinaro, Pooleng srl
Progetto e direzione lavori impianti: ing. Davio Buoro, Pooleng srl

Chi è Pool Enginering

Pool Engineering è una società di ingegneria che opera in Italia e all’estero dagli anni ’70. Si è specializzata nella progettazione, nella gestione e nella consulenza per interventi su scala urbana ed edilizia di diversa tipologia e destinazione. La gestione dei processi di progettazione è garantita dall’esperienza di un team di professionisti che si occupano dello sviluppo di soluzioni integrate tra ambiente, urbanistica, architettura e ingegneria civile, al quale spesso si affiancano partnership con architetti di fama internazionale.

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