Edilizia Residenziale | Residenza Montanara 53, Parma

Dieci appartamenti in classe A+ ed elevati standard di vivibilità

La costruzione ha visto uno sviluppo planivolumetrico articolato, ottenuto giocando con balconi, logge, portici, volumi aggettanti e variazioni di altezza dei prospetti, in modo da ottimizzare l’impatto del fabbricato rispetto al contesto. La residenza è stata concepita attraverso un’architettura dallo stile contemporaneo che si esprime in termini di forma, colore, materia ed eco-sostenibilità. Il rivestimento è realizzato con la tecnica delle grandi scaglie, a differente formato in alluminio preverniciato che conferisce un’identità architettonica singolare.

Residenza Montanara 53 è una palazzina realizzata a Parma, in un contesto urbano dinamico e a due passi dal centro, caratterizzata da quattro piani fuori terra, oltre all’interrato, è composta da dieci unità di diverse tipologie: dal bilocale al quadrilocale.

Prospetti dell’edificio residenziale in zona urbana, con autorimesse e cantine al piano interrato e 10 unità abitative distribuite tra il piano terra e piano quarto.

Ogni appartamento costituisce una soluzione originale, di volta in volta diversa per dimensione, esposizione e disposizione. Dal bilocale all’appartamento di ampia superficie, fino ad arrivare all’attico, le abitazioni offrono elevati standard di vivibilità.

I tagli planimetrici si adattano facilmente alle esigenze abitative e grazie alla luminosità delle zone living gli ambienti sembrano dilatarsi e prolungarsi verso l’esterno attraverso grandi terrazzi coperti, da vivere come veri e propri spazi dell’abitare all’aperto.

La composizione delle facciate è caratterizzata da un ritmo dinamico di volumi e di aggetti: i balconi con parapetti in vetro e struttura in metallo emergono dalle facciate, dove concorrono alla realizzazione di spazi sospesi, contrapponendosi al pieno delle pareti portanti e creando una forte relazione con lo spazio living dell’interno.

La sintassi compositiva si traduce in un linguaggio architettonico moderno composto da sinuosi movimenti di balconi e dal profilo curvilineo della copertura, realizzata con una struttura in legno lamellare. Particolare la scelta dell’involucro esterno, che risponde a due fondamentali funzioni: protezione ed estetica.

Il rivestimento è realizzato con la tecnica delle grandi scaglie, a differente formato in alluminio preverniciato (spessore 7/10 Copper Line Tresoldi Metalli) che conferisce un’identità architettonica singolare. È applicato a un supporto in lamiera grecata fissata all’edificio per mezzo di una sotto struttura, completa di membrana anti condensa e anti rumore.

A sua volta questo supporto è fissato all’edificio per mezzo di un ulteriore telaio in staffe e profili angolari zincati. Questo materiale esalta le forme geometriche che compongono l’edificio e ha il vantaggio che con il passare degli anni non richiede alcuna manutenzione.

La scelta dell’involucro esterno risponde a due fondamentali funzioni: protezione ed estetica.

Tutte le abitazioni sono certificate in Classe A+ per il contenimento dei consumi energetici e, grazie a importanti accordi commerciali presi da Doser spa, sono state consegnate agli acquirenti complete di una cucina realizzata dall’azienda italiana Scic e provviste della tecnologia Sky Ready (equipaggiate di un impianto Tv satellitare completo e pronto all’utilizzo).

La volontà di conferire all’edificio una personalità architettonica ben delineata e uno sviluppo volumetrico articolato ha inciso sulla scelta dei materiali da impiegare e sulle fasi costruttive.

Inizio cantiere: sbancamento.

IL CANTIERE

Caratteristiche strutturali

Fondazioni. La quota di profondità dello scavo di splateamento e degli scavi di fondazione è stata fissata dalla direzione dei lavori in relazione alla natura del terreno e all’altezza delle travi di fondazione costituenti la struttura portante, previa perizia geologica. Le fondazioni sono di tipo diretto, in travi in cemento armato realizzato in opera, classe di resistenza C25/30 armato con ferro B 450 C, eseguita rispettando la più recente normativa antisismica.

Gettata e micropali di contenimento.

Muri in cemento armato. Le murature a contatto con il terreno sono state gettate in opera in calcestruzzo di cemento, classe di resistenza C 28/35, armato con ferro B 450 C. Le murature interrate sono state protette dalle infiltrazioni di umidità con fogli di guaina bituminosa e membrane di protezione bugnata. Il vano scala è stato realizzato con pareti in calcestruzzo di cemento, classe di resistenza C 28/35, armato con ferro B 450 C.

Travi e pilastri–struttura. Pilastri e travi sono in calcestruzzo di cemento, classe di resistenza C 28/35, armato con ferro B 450 C. I setti murari, le solette di balconi, logge e scale sono stati anch’essi gettati in opera in calcestruzzo di cemento, classe di resistenza C 28/35, armato con ferro B 450.

Carpenteria e casseratura fondazioni.

Solai. I solai delle autorimesse sono stati realizzati utilizzando pannelli di tipo predalle, mentre quelli dei piani orizzontali sono stati costruiti in laterocemento.

I solai di calpestio dei piani abitabili sono stati calcolati per una portata utile di 560 kg/mq oltre al peso proprio, realizzati con struttura latero-cementizia del tipo a pannelli e/o travetti e pignatte di spessore adeguato, oltre alla soletta collaborante armata di adeguato spessore.

L’isolamento termoacustico sotto il piano di calpestio è stato garantito da uno strato di materiale coibente, consentendo contemporaneamente un ottimo risparmio energetico e il massimo rispetto della privacy degli abitanti.

Gettata soletta collaborante.

Copertura. La copertura è prevalentemente piana (accessibile dal vano scala condominiale), e realizzata per risultare idonea alla posa dei pannelli fotovoltaici, è costituita da un’orditura di travi e travetti in legno lamellare sbiancato a vista, coibentata con pannelli in lana di roccia e fibra di legno, impermeabilizzata e completata superiormente da lastre in lamiera grecata.

Murature. Le murature esterne di tamponamento sono state realizzate con blocchi di termolaterizio 35 cm con cappotto 8 cm in polistirene espanso con grafite, atte a sopportare la finitura a intonachino da tinteggiare. Le murature a divisione degli alloggi e i pilastri sono state coibentate. Le pareti divisorie dei locali abitabili sono state realizzate in laterizi forati posati con malta di calce.

Nella zona di contatto tra le pareti e il pavimento è stata disposta una guaina isolante in polietilene espanso reticolato Isolmant. Le pareti di rivestimento di tubi di aspirazione e colonne di scarico sono state costruite con laterizi forati posati con malta di calce.

Casseratura muri interrato.

Finiture esterne e interne

Intonaci. I prospetti esterni dei muri perimetrali sono stati protetti con intonaco civile a base di calce e cemento premiscelati, eseguito mediante la posa di un primo strato di malta a media granulometria e un secondo di finitura a granulometria fine tirata a frattazzo.

Nel vano scala e negli alloggi le pareti e i soffitti sono stati intonacati con malta premiscelata e finiti a granulometria fine tirata a frattazzo. I bagni e le cucine sono stati protetti con intonaco civile liscio a base di calce e cemento premiscelati, eseguito a macchina mediante la posa di un primo strato di malta a media granulometria e un secondo di finitura a granulometria fine tirata a frattazzo.

Posa primo solaio predalles e posa secondo solaio.

Tinteggi. I prospetti esterni dei muri perimetrali sono stati finiti con una tinteggiatura al quarzo. I locali del piano interrato sono stati tinteggiati con due mani di idropittura di colore bianco. Le pareti e i soffitti degli alloggi sono stati tinteggiati con due mani di pittura traspirante semilavabile di colore chiaro.

Carpenteria scala.

Pavimenti e rivestimenti. I locali comuni, l’ingresso principale e il vano scala sono stati pavimentati con gres ceramico porcellanato. La pavimentazione del cortile carrabile è stata realizzata con elementi in calcestruzzo di cemento prefabbricato (autobloccanti).

Nei locali giorno degli alloggi sono state posate piastrelle in ceramica smaltata (monocottura o gres ceramico porcellanato) di prima scelta in diversi formati. Nei locali notte sono stati posati pavimenti in legno prefinito in listelli di Rovere, Iroko e Cabreuva Dorata standard, di diversi formati e di spessore di 1 cm.

Nei bagni sono state messe in opera per i pavimenti e i rivestimenti piastrelle in ceramica o in gres porcellanato di prima scelta, in diversi formati e con H 210. Le divisioni tra pavimenti di materiale diverso sono state finite con soglie in ottone o in acciaio.

Balconi, logge, terrazze e portici sono stati pavimentati con piastrelle in gres porcellanato di formato antigelivo. In tutti i locali degli alloggi, a eccezione del bagno, sono stati messi in opera battiscopa in legno a sezione lineare.

Le cantine e le autorimesse sono state pavimentate con piastrelle di vari formati. Per gli ingressi alle unità immobiliari sono state poste in opera soglie costituite da bancali esterni in pietra naturale. La stessa scelta è stata effettuata per le porte-finestre di accesso a balconi, logge, terrazze e portici.

I davanzali esterni sono stati realizzati in pietra naturale completi di smussi e rompi goccia, mentre i davanzali interni sono stati realizzati in legno laccato come i serramenti esterni.

Posa del tetto in legno.

I serramenti esterni e interni

I telai delle finestre e delle porte finestre degli alloggi sono stati costruiti in legno smaltato, con doppia guarnizione di tenuta in pvc composito. Le finestre sono dotate di vetrocamera basso emissivo (il vetrocamera delle portefinestre è di tipo antinfortunistico stratificato).

I portoni delle autorimesse sono di tipo basculante a contrappesi con struttura portante in ferro zincato e tamponamento con pannelli in lamiera nervata zincata preverniciata, provvisti di serrature e grigliature d’areazione come previsto dalle normative vigenti.

Ogni alloggio è stato dotato all’ingresso di portoncino blindato di sicurezza con anima interna in acciaio, provvisto di spioncino centrale; rifinito internamente in legno simile alle porte interne ed esternamente con pannello smaltato. Le porte interne di ogni appartamento, di tipo cieco, sono tamburate in essenza naturale oppure verniciate, comprensive di maniglie cromo-satinate.

Posa del pacchetto di copertura.

Recinzione, lattoneria ed aree esterne

La recinzione verso strada è stata realizzata con muretto e sovrastante cancellata metallica verniciata. Sui lati interni è stata realizzata con rete metallica elettrosaldata a maglie rettangolari plastificata su fittoni tubolari con sottostante cordolo in c.a. I canali di gronda e i pluviali sono stati realizzati in lamiera pre-verniciata di spessore 10/10 mm.

Sulla copertura, attorno ai tubi degli esalatori e ove necessario, sono state poste in opera converse e scossaline in lamiera. Le aree a verde, compresi i giardini in uso esclusivo, sono stati consegnati completi di pozzetto d’acqua, esclusi gli impianti di irrigazione e la semina del prato. Le pavimentazioni dei vialetti d’ingresso alle unità sono stati realizzati in gres porcellanato.

Posa del cappotto esterno e particolare della rete d’intonaco.

IMPIANTI TECNOLOGICI

Riscaldamento-raffrescamento e acqua calda sanitaria. Per quanto riguarda il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti, si è scelto di dotare gli alloggi di un impianto radiante a pavimento con tubazioni del tipo multistrato o similari, integrato con deumidificatori posizionati nei controsoffitti delle zone notte, che permettono così la perfetta termoregolazione interna nei mesi estivi. Nei bagni sono stati installati termoarredi elettrici dotati di appositi termostati.

L’impianto è del tipo centralizzato con contabilizzazione del calore e regolazione autonoma per ogni unità immobiliare, la temperatura di ogni singolo ambiente è regolabile con termostato. L’impianto è alimentato da pompa di calore aria/acqua ad altissima efficienza energetica alimentata ad energia elettrica e abbinata all’impianto fotovoltaico.

Posa dell’isolamento dei balconi, isolamento del solaio del piano terra.

Impianto idrico sanitario. I sanitari sono stati scelti dai clienti secondo i modelli (in porcellana smaltata bianca del tipo sospesi e/o a pavimento) previsti dal capitolato. Anche la rubinetteria, in ottone cromato monocomando, è stata scelta da capitolato. Nelle vasche da bagno sono stati installati gruppi miscelatori monocomando con tubi flessibili e diffusori di flusso. Nelle docce sono stati installati gruppi miscelatori con soffioni a parete e doccetta con tubo flessibile. I bagni ciechi sono stati dotati d’impianto di aspirazione forzata.

Fotovoltaico. L’edificio è stato dotato di impianto fotovoltaico composto da pannelli monocristallini completi di linee elettriche, inverter e quant’altro necessario, atti a produrre una potenza di picco complessiva pari a 16 kwh.

Impianto fotovoltaico.

Impianto Elettrico. Sono stati eseguiti impianti indipendenti per ciascun alloggio. L’impianto elettrico di ogni unità immobiliare è di tipo promiscuo e fa capo a un proprio quadro generale di protezione e sezionamento.

I contatori generali per l’energia elettrica sono stai posati al piano interrato insieme ai contatori dell’acqua, in un apposito locale indicato nel progetto esecutivo e concordato con l’azienda erogatrice dei servizi.

È stato realizzato un circuito indipendente per il vano scala collegato al contatore condominiale, che serve per l’illuminazione della scala stessa, del ballatoio di distribuzione, dei corridoi, del vialetto di accesso all’ingresso principale, del cortile comune, della centralina televisiva e di tutte le apparecchiature che risultano di uso comune.

Ascensore. Il fabbricato è dotato di ascensore di tipo automatico oleodinamico a partire dal piano interrato, fino al piano attico.

Posa dei sottoservizi.

Impianto fognario. La rete della fognatura è stata realizzata in due linee: acqua bianca e acqua nera. I condotti di fognatura interni alle unità, siano essi orizzontali o verticali sono stati eseguiti in tubi di marca Rehau o similari con giunzioni meccaniche in altro materiale equivalente e sono stati alloggiati in appositi vani posti all’interno delle murature o in cassette sporgenti protette con elementi in laterizio.

Le colonne di scarico dei bagni sono state costruite con tubi insonorizzati, con un adeguato diametro e complete dei necessari pezzi speciali. Tutte le colonne di scarico dei bagni sono state provviste di esalatori e mantengono il medesimo diametro fino sopra al manto di copertura.

Le colonne di scarico sono ispezionabili mediante tappo a vite con guarnizione di tenuta, prima del raccordo con la fognatura principale. La rete orizzontale delle acque nere è realizzata con tubazione in polietilene alta densità allacciata alla fognatura stradale con sifone tipo Firenze.

Sono stati installati pozzetti d’ispezione e di scarico in calcestruzzo di cemento prefabbricato, muniti di chiusino di dimensioni tali da consentire un agevole accesso alle manovre e di aspetto consono al tipo di pavimentazione circostante. Al piano interrato sono state posate caditoie e griglie di raccolta acqua meteorica e convogliate nel collettore principale tramite sollevamento.

Tutte le abitazioni sono certificate in Classe A+

Chi ha fatto Cosa

Studio Doser, Parma.

Località: Strada Montanara n. 53, Parma (Pr)
Oggetto: progettazione e costruzione di fabbricato residenziale in zona urbana, con autorimesse e cantine al piano interrato e 10 unità abitative distribuite tra il piano terra e piano quarto.
Progetto architettonico: Studio Doser per Doser spa
Progetto strutturale: ing. Matteo Calvani per Doser spa
Progetto impianti: ing. Giuseppe Fontechiari
Impresa costruttrice: EffeBi Costruzioni srl
Direzione lavori: ing. Matteo Calvani per Doser spa
Tipologia strutturale: Struttura mista
Materiale strutturale: Telaio travi e pilastri in c.a. e acciaio. Solai in laterocemento e in predalles (per il piano interrato). Tamponamenti in laterizio e copertura in legno lamellare.
Serramenti: Progetto Ed srl
Legno coperture: Caem Group srl
Impianto elettrico: Bacilieri Vito Orianno sas di Bacilieri Umberto
Impianto fotovoltaico: Saba snc di Saccani & c.
Impianto Termico-Sanitario: Impresa Borelli di Borelli Antonio & C sas

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