Filca-Cisl | Crisi del comparto edile

Domenico Pesenti: «edilizia nella disperazione, Governo intervenga subito»

Il dramma accaduto a Molino Girola, in provincia di Fermo, è un esempio preoccupante della situazione occupazionale e lavorativa nel comparto dell’edilizia che sta affliggendo l’Italia. Filca-Cisl chiede un pronto intervento del Governo.

La notizia dell’accrescere della crisi del comparto delle costruzioni nelle Marche e in particolare della situazione occupazionale del territorio fermano sta continuando a preoccupare le rappresentanze sindacali territoriali. Non solo, anche i vertici nazionali delle categorie stanno manifestando timori e perplessità per gli eventi legati alla crisi e in particolare per quelli che possono scatenare drammi come quello verificatosi a Molino Girola.

Domenico Pesenti | Segretario generale Filca-Cisl nazionale
Domenico Pesenti | Segretario generale Filca-Cisl nazionale

Domenico Pesenti | Segretario generale Filca-Cisl nazionale
«La terribile notizia giunta dal Fermano è la conseguenza della crisi senza precedenti che sta colpendo l’edilizia oramai da sei anni, con un calo di oltre il 50% degli addetti. La disperazione la fa da padrona tra imprenditori e operai, con effetti nefasti e drammatici, come successo oggi con l’episodio avvenuto a Molino Girola, in provincia di Fermo, dove un imprenditore edile ha sparato contro due suoi dipendenti che gli chiedevano il pagamento di un lavoro, uccidendoli. Oggi tre famiglie sono andate distrutte, anche se per motivi diversi. In questi anni abbiamo assistito a imprese che non pagano i dipendenti perché a loro volta non pagate per lavori già effettuati. Ben 750mila addetti sono usciti dal mercato del lavoro e decine di migliaia di imprese sono state costrette a chiudere. Il Governo resta a guardare e invece ha la responsabilità e il dovere di intervenire quanto prima con misure certe, drastiche ed immediate per far riprendere il settore. Lo Sblocca Italia, ad esempio, è fumo negli occhi, perché solo una piccola parte dei 3,9 miliardi di euro sbandierati è immediatamente spendibile, come abbiamo denunciato pochi giorni fa».

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here