Veneranda Fabbrica del Duomo | Manifestazioni

Duomo e «Madunina» belli per l’Expo

Il Duomo di Milano sarà teatro di numerose iniziative, firmate dalla Veneranda Fabbrica del Duomo, che, parallelamente all’Esposizione universale, punteranno ad accrescere i visitatori della cattedrale lombarda. Tra le iniziative una mostra fotografica pensata per narrare il trasporto del marmo e dei materiali per la costruzione e la manutenzione della cattedrale.

L’apertura dell’Expo vivrà un momento significativo il prossimo 1° maggio: sarà salutata dal «campanone» del Duomo, che a sera suonerà invitando a «rispondere» tutti i campanili della diocesi di Milano. Seguirà poi un concerto della banda dell’Esercito sulle terrazze.Duomo La Madonnina

La notizia è stata data durante la conferenza di presentazione dei progetti culturali della Veneranda Fabbrica del Duomo durante l’Expo, conferenza tenutasi presso il museo del Duomo, con Angelo Caloia, presidente della Veneranda Fabbrica, il commissario Expo Giuseppe Sala e l’arciprete del Duomo monsignor Gian Antonio Borgonovo.

Il presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo Angelo Caloia e il commissario Expo Giuseppe Sala
Il presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo Angelo Caloia e il commissario Expo Giuseppe Sala

Investimenti. Sono stati snocciolati i dati riguardanti l’impegno finanziario che è stato messo in campo parallelamente all’Esposizione universale, che avrà luogo a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre dell’anno prossimo: investimenti valutati tra i 35 e i 40 milioni di euro (ad oggi raccolta solo la metà) per restauri, opere ed eventi, i 12 appuntamenti che la Vfd ha allestito per l’Expo, con un ritorno previsto in un raddoppio di visitatori del Duomo. Ad oggi la cattedrale del capoluogo lombardo richiama 6 milioni di visitatori e la scommessa è quella di portare almeno 12 milioni di persone a visitare il tempio massimo della diocesi milanese.

Il check-up del marmo del Duomo
Il check-up del marmo del Duomo

Eventi. Dopo la partecipazione all’Expo 1906, la Veneranda riapre il suo scrigno con 12 racconti che precederanno e integreranno in forma di «fuori salone» gli eventi dell’esposizione.
Si comincerà a marzo con un barcone, riproduzione di quelli che fino al 1920 hanno trasportato il marmo dalla cava madre di Candoglia sul Lago Maggiore fino in città, che verrà esposto sul lato nord della cattedrale e sarà il punto di accoglienza per i visitatori. Sul fianco sud invece si terrà una mostra fotografica pensata per narrare il trasporto del marmo e dei materiali per la costruzione e manutenzione continua della cattedrale.
Il 16 aprile verranno esposte sulle terrazze le opere di Tony Cragg, tra cui quella ispirata alla Madonnina, dal titolo «Paradosso».
Il 29 aprile una riproduzione a grandezza naturale della Madonnina verrà posta in piazzetta Reale all’interno di un’installazione ad hoc.
Il 5 maggio riapertura, con messa solenne animata dalla cappella del Duomo, della chiesa San Gottardo in Corte restaurata per l’occasione.

Il flusso turistico sarà informato delle iniziative al Duomo da una serie di totem e desk allestiti negli aeroporti, nelle stazioni della metropolitana e in quelle ferroviarie.

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