Riqualificazione | Aree urbane

Ex-Ansaldo: iniziano i lavori per l’ex-Stecca

A Milano iniziano entro maggio i lavori per riqualificare i 6mila metri quadri dell'ex-Stecca delle Acciaierie Ansaldo. Altri 6mila metri quadri sono interessati da un possibile futuro ampliamento del progetto.
Giuliano Pisapia | Sindaco di Milano
Giuliano Pisapia | Sindaco di Milano

Giuliano Pisapia | Sindaco di Milano
«Dopo il Museo delle culture, nasce all’ex-Ansaldo uno spazio destinato alla creatività, capace di generare cultura. In questo modo la Milano città si allinea alle maggiori città europee. Sono numerose le attività che il comune ha messo in campo per aiutare a sviluppare le giovani imprese e continueremo su questa strada. Ora nasce un luogo con una vocazione internazionale, dove idee e progetti innovativi potranno svilupparsi e diventare patrimonio di tutti».

Prendono infatti avvio entro il mese i lavori di ristrutturazione dei 6mila metri quadri, distribuiti su due livelli, che si estendono tra via Bergognone e via Tortona, corpo centrale dello storico stabilimento Ansaldo, risalente al 1904 e acquistato dal comune negli anni Novanta con lo scopo di promuovere e diffondere iniziative culturali. Altri 6mila mq (livelli 3 e 4) sono inoltre interessati da un’opzione per un possibile futuro ampliamento del progetto. Un impianto architettonico di grande fascino, che documenta e testimonia la natura ex-industriale della città e in particolare di zona Tortona, divenuta oggi polo di riferimento del design a livello internazionale.

L'ex-Stecca delle Acciaierie Ansaldo
L’ex-Stecca delle Acciaierie Ansaldo

La diversità come punto di forza, la cultura come linguaggio, il luogo come spazio d’incontro aperto fra idee, opportunità e produzione: sarà dunque un nuovo progetto creativo per Milano quello che Arci Milano, Avanzi, Esterni, h+, Make a Cube3, insieme al comune, stanno sviluppando all’interno dell’ex-Stecca delle Acciaierie Ansaldo, dopo essersi aggiudicati lo scorso luglio il bando pubblico per la gestione degli spazi per i prossimi dodici anni.

L’ex-Ansaldo sarà una moderna «fabbrica» di produzione culturale dove incubazione, produzione e fruizione coesistono in un unico spazio per la formazione, la creatività, gli eventi, l’impresa e il tempo libero. Al suo interno si producono idee e imprese, per far sì che ricerca e sperimentazione possano diventare motore di crescita sociale. Un acceleratore nella creazione di brand culturali e di imprese della creatività del tessuto cittadino, per sviluppare economia rigenerativa.

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