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Fip Industriale fornisce i sistemi anti-sismici per due cantieri in Turchia

Per il ponte di Izmit, Fip Industriale ha realizzato dispositivi anti-sismici all’avanguardia e di dimensioni finora mai realizzate. I piloni principali saranno costruiti su fondazioni in calcestruzzo che poggeranno su un letto di ghiaia, su cui i piloni potranno scorrere in caso di terremoto estremo.

Fip Industriale>>, la società padovana impegnata nella produzione di soluzioni ad alta tecnologia per la protezione antisismica di edifici e infrastrutture, si è aggiudicata i contratti per la fornitura dei sistemi antisismici in due importanti cantieri in Turchia.

L’Izmit Bay Bridge si aggiungerà agli altri due maxiponti sul Bosforo già esistenti.
L’Izmit Bay Bridge si aggiungerà agli altri due maxiponti sul Bosforo già esistenti.

La prima commessa riguarda il progetto dell’Izmit Bay Bridge, il ponte situato all’estremo orientale del mare di Marmara, nelle vicinanze della cittadina di Izmit. Il ponte, attualmente in costruzione (la prima pietra è stata posta dal premier turco Tayyip Erdoğan il 30 marzo 2013), diventerà il secondo ponte sospeso più lungo in Europa per lunghezza della campata centrale (1550 metri), dopo lo Storebælt Bridge in Danimarca, e il quinto a livello mondiale.

La struttura rappresenta il cuore di un progetto autostradale più esteso e avrà una lunghezza totale di 3020 metri, con l’altezza dei due piloni principali che raggiungerà i 252 metri e un costo complessivo di circa 800 milioni. Il ponte dovrebbe essere completato entro il 2015 e tra le imprese che lo stanno realizzando figura anche l’Astaldi.

Per il ponte di Izmit, Fip Industriale ha realizzato dispositivi anti-sismici all’avanguardia e di dimensioni finora mai realizzate. I piloni principali saranno costruiti su fondazioni in calcestruzzo che poggeranno su un letto di ghiaia, su cui i piloni potranno scorrere in caso di terremoto estremo. In questo modo la struttura sarà parzialmente isolata dall’enorme energia rilasciata durante un terremoto.

Le soluzioni tecnologiche che Fip realizzerà per questa commessa sono gli appoggi tra la struttura di acciaio e le pile di calcestruzzo ancorate a terra (per un controvalore di 2,6 milioni) e i dispositivi oleodinamici («buffers») che, con i loro 16 metri di lunghezza, avranno dimensioni e prestazioni mai realizzate finora nel campo delle soluzioni per la protezione sismica delle infrastrutture.

La seconda commessa conquistata in Turchia riguarda il complesso ospedaliero Van Medical Campus che, una volta completato nella primavera del 2014, rappresenterà il più grande complesso ospedaliero turco protetto sismicamente. Il contratto da 3,8 milioni acquisito da Fip riguarda la fornitura di 539 isolatori del tipo a doppia superficie curva di scorrimento per dividere la struttura dell’ospedale dal terreno, garantendo la protezione dell’edificio attraverso la dissipazione dell’energia prodotta dal terremoto.

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