Ministero Sviluppo economico | Guida per piattaforma informatica

Fondo di garanzia pmi: istruzioni operative per l’accesso al nuovo portale

Possibilità di utilizzo delle informazioni sull’anagrafica delle imprese già censite dal portale e calcolo automatico della dimensione aziendale sono le novità a disposizione di banche e finanziatori per l’accesso al nuovo portale telematico del Fondo di garanzia pmi.

Fondo di garanziaA disposizione degli istituti bancari e dei soggetti finanziatori sono le istruzioni operative per l’accesso al nuovo portale telematico del Fondo di garanzia pmi.
In particolare, sono due le novità per la compilazione della domanda al nuovo portale: ovvero la possibilità di utilizzare senza inserirle nuovamente le informazioni sull’anagrafica delle imprese già censite dal portale fondo e il calcolo automatico della dimensione aziendale. Tramite il portale sono gestite anche le richieste per start-up innovative e incubatori certificati.

Guida per l’accesso alla piattaforma informatica. Il ministero dello Sviluppo economico ha redatto una guida per l’accesso alla nuova piattaforma informatica per le pmi, i professionisti e le start-up.
Nuova è la voce di menù «scrivania elettronica», attraverso la quale gli operatori possono usufruire di due differenti opzioni: nello specifico, elenco pratiche e agenda.
Per quanto concerne il censimento dei soggetti richiedenti, sono previsti due livelli: il primo consiste nella registrazione del nome dell’organizzazione (confidi, banca) e ciascuna organizzazione censita può essere agganciata ad un numero n di unità produttive. In precedenza questo era denominato gruppo di lavoro, e cioè delle differenti filiali, delle aree territoriali di ciascuna banca o confidi cui afferiscono i singoli master, gruppi di master o gruppi di istruttori tra loro collegati.
Nella sezione elenco pratiche sono visualizzate tutte le pratiche presentate dalla propria organizzazione (confidi, banche, intermediario) e attraverso l’agenda ciascun utente visualizza soltanto le domande afferenti alla propria unità produttiva per le quali occorra ottemperare ad uno specifico adempimento.Cantiere

Pec obbligatorio da indicare. Durante la compilazione della domanda il soggetto richiedente deve indicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (pec) e, nel caso di controgaranzia, l’indirizzo pec del soggetto finanziatore cui arriva la comunicazione della presentazione della domanda.
In caso di controgaranzia il soggetto richiedente deve anche fornire il nominativo del referente del soggetto finanziatore per l’operazione, potendo scegliere tra uno degli utenti già abilitati della banca o un nominativo nuovo, il quale viene informato (tramite pec) in riferimento alla possibilità di richiedere le credenziali di accesso. Il soggetto richiedente deve comunicare la ppc del soggetto beneficiario finale cui arrivano le comunicazioni del gestore di ricezione della domanda e di delibera della stessa e il referente dell’impresa cui deve essere associato un altro indirizzo email, che può corrispondere con il precedente o essere un indirizzo personale non certificato.

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