È stato presentato dal comune di Prato (assessorato alle politiche energetiche) il progetto pilota di un sistema di gestione e telecontrollo degli impianti d’illuminazione pubblica che grazie alla tecnologia di comunicazione ad onde convogliate, trasforma l’impianto in un incubatore di servizi tecnologici.
Si tratta di sessanta punti luce e un quadro elettrico di comando in via Vannetti Donnini che danno l’impulso per entrare nel solco delle smart cities per un risparmio economico ed energetico.
Il progetto, che consiste nell’applicazione di una tecnologia già esistente, realizzato in pochi giorni è facilmente replicabile e consente di interagire tramite pc, tablet, smartphone, direttamente con il singolo lampione rilevandone in tempo reale eventuali malfunzionamenti e guasti.
Questi sono alcuni vantaggi del nuovo impianto, il cui punto di forza è la trasformazione della rete di pubblica illuminazione in un vera e propria rete Lan estesa: migliore manutenzione, gestione di accensione e spegnimento dei punti luce, possibilità di regolare l’intensità luminosa in base a programmazioni personalizzabili dall’amministrazione comunale, riduzione dei consumi in orari di minore traffico e gestione semplificata degli orari di funzionamento.
Attraverso quest’applicazione si può offrire alla comunità una serie interminabile di servizi a valore aggiunto fruibili direttamente dal lampione stradale, come un sistema di videosorveglianza in grado di monitorare in tempo reale 24 ore su 24 tutto quello che accade nello spazio verde e un sistema Wise Traffic Controller che permette il monitoraggio del traffico veicolare su strade fino a 4 corsie senza necessità di lavori strutturali sulla sede stradale.
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