Mds | Concorso europeo di progettazione

Il 16 aprile la «Regeneration-The Conference» sul protocollo LBC

L’evento in collaborazione con l’International living building institute e con Living building challenge collaborative vedrà 15 partecipanti under 35 cimentarsi in un progetto di riqualificazione di un edificio pubblico messo a disposizione dal comune di Arco.

Macro Design Studio >>, società di consulenza in materia di sostenibilità insediata nell’hub della green economy italiana di Progetto Manifattura a Rovereto (Tn), dopo il successo di «Regeneration 64 hours european competition» tenutasi ad aprile di quest’anno, rilancia con l’edizione 2016, il concorso europeo di progettazione interamente basato sul protocollo Living Building Challenge (LBC).

Regeneration 2015
Regeneration 64 hours european competition 2015

L’evento. L’evento è organizzato in collaborazione con l’International living building institute (Ilfi) e con il Living building challenge collaborative: 15 i partecipanti italiani, tutti under 35, selezionati a livello europeo, che si cimenteranno in un progetto di riqualificazione di un edificio pubblico locale messo a disposizione dal comune di Arco (Tn), lavorando per 64 ore consecutive all’interno dell’art work space Centrale Fies. Il 16 aprile (alle ore 10.00) presso Centrale Fies si terrà il convegno «Regeneration-The Conference», che intende rispondere alla domanda «Come ci immaginiamo le comunità del futuro?». Seguirà la presentazione dei lavori e la premiazione del team vincitore.

64 ore di lavoro per progettare un edificio con protocollo LBC
64 ore di lavoro per progettare un edificio con protocollo LBC

Il protocollo LBC. Rispetto alle altre certificazioni, il protocollo LBC è molto severo sotto tutti gli ambiti di impatto ambientale dell’edificio: l’edificio è non solo a bilancio zero riguardo all’energia (anzi l’edificio ne produce più di quanta necessiti) ma anche a bilancio zero di acqua (100% recuperata e trattata sul posto) e con il 100% di riciclaggio dei rifiuti (pensiamo ad esempio al compostaggio). LBC affronta per la prima volta anche il problema di come trasformare ambienti degradati in ambienti di equità sociale e in armonia con il contesto.

Sono già aperte le candidature rivolte a giovani architetti, ingegneri, esperti della sostenibilità, under 35 anni provenienti da paesi membri dell’Unione europea per la selezione dei 15 partecipanti. Le iscrizioni scadono il 29 gennaio prossimo.
Sono aperte le candidature rivolte a giovani architetti, ingegneri, esperti della sostenibilità, under 35 anni provenienti da paesi membri dell’Unione europea.

Paola Moschini e Carlo Battisti | Macro Design Studio
«La certificazione LBC è’ impiegata da progettisti che vogliono guardare al futuro, per garantire un pianeta che rispetti il diritto di equità intergenerazionale, lasciando alle generazioni che verranno le nostre città migliori di come le abbiamo trovate. Spesso le certificazioni sono soprattutto algoritmi di misurazione. Con LBC non ci accontentiamo di edifici che impattino di meno o facciano “meno male” all’ambiente. Vogliamo edifici che non impattino per nulla. E’ un approccio che ha bisogno di soluzioni tecnologiche e progettuali innovative, accessibili e condivise con tutte le parti coinvolte nel progetto».

Sono già aperte le candidature rivolte a giovani architetti, ingegneri, esperti della sostenibilità, under 35 anni provenienti da paesi membri dell’Unione europea per la selezione dei 15 partecipanti. Le iscrizioni scadono il 29 gennaio prossimo.

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