Tecniche costruttive | Isolamento termico

Il cappotto preassemblato in legno e pannelli di lana di roccia Rockwool

Nel cantiere di social housing in bioedilizia a Fossano sfruttato un nuovo metodo di esecuzione del cappotto in facciata: il sistema di isolamento Rockwool Redart è stato fornito preassemblato. Gli elementi precomposti dalla parete in legno e dai pannelli in lana di roccia sono stati trasportati in cantiere e posate con una gru sulla platea di fondazione.

Un progetto di social housing in bioedilizia avviato a Fossano, in provincia di Cuneo: il nuovo complesso, costituito da 3 palazzine in legno in clt (cross laminated timber) Ă© il risultato della collaborazione tra la Cooperativa Flavia di Cuneo, che promuove programmi mirati di housing sociale con Casattiva+, che da anni progetta e realizza case in legno nel territorio del nord-ovest Italia insieme a Mozzone building system, impresa specializzata nella realizzazione di strutture in legno.

Il cantiere presenta interessanti modalitĂ  di esecuzione del cappotto in facciata: Rockwool Italia ha fornito il sistema di isolamento termico a cappotto Redart, nella versione specifica per edifici in legno.

Pannelli di legno che verranno uniti alla lana di roccia.

 Preassemblaggio e cantiere

Il progetto ha previsto la costruzione di un complesso di case ad alloggi e delle relative autorimesse e cantine nel comune di Fossano in zona Santa Marta (comparto A). Il complesso comprende: un piano interrato, con autorimesse e cantine a servizio di 3 edifici, 3 piani fuori terra e 2 alloggi per piano per edificio, per un totale di n. 18 alloggi.

La  struttura è costituita da un interpiano interrato realizzato in cemento  armato. Le parti in elevato sono state realizzate in pannelli in clt di spessore 12 cm per elementi verticali e di spessore 15 cm per orizzontamenti, il tutto opportunamente collegato per creare effetto  scatolare.

La copertura é lignea a falde tradizionali. Gli edifici godono di alte prestazioni termiche dell’involucro edilizio opaco, attraverso l’isolamento termico degli elementi costruttivi e soluzioni di continuità per l’eliminazione dei ponti termici.

Fasi di preassemblaggio.

Nel progetto di Fossano la particolaritĂ  è il procedimento di esecuzione delle pareti. Per l’isolamento delle facciate si è infatti scelto di suddividere l’applicazione del sistema a cappotto Rockwool Redart in due diverse fasi:

  • una prima di preassemblaggio, da svolgersi presso la sede della Mozzone building system
  • una seconda di armatura e finitura, direttamente in cantiere.

La scelta di fornire in cantiere le pareti giĂ  preassemblate, incollate ai pannelli in lana di roccia ha permesso di ridurre i tempi di esecuzione, migliorando la qualitĂ  e la precisione di lavoro.

La lana di roccia viene unita al pannello di legno.

Prima fase

Grazie ad appositi software le pareti in legno vengono disegnate e poi tagliate su misura e sagomate: a questo punto su di esse vengono applicati i pannelli in lana di roccia Rockwool Frontrock Max Plus di spessore 180 mm, che costituiscono il cuore isolante del sistema a cappotto Redart che a sua volta comprende tutti i prodotti necessari a realizzare un pacchetto completo: in particolare, collante e tasselli specifici, appositamente studiati per il l’incollaggio e il fissaggio meccanico su supporti in legno.

Seconda fase

Gli elementi preassemblati composti dalla parete in legno e dai pannelli in lana di roccia Rockwool, possono essere trasportati in cantiere. Le pareti vengono posate con una gru sulla platea di fondazione precedentemente realizzata, pronte per essere definitivamente sottoposte alle successive lavorazioni, con i cicli finali di rasatura, armatura e finitura ai siliconi.

Fase di preparazione dei pannelli.

Pannello Frontrock Max Plus

Per ottenere elevati valori di isolamento in edifici in clt (cross laminated timber), Rockwool offre una versione specifica del sistema di isolamento termico a cappotto Redart, specificamente studiata per edifici in legno.

La lana di roccia, sul piano tecnico e operativo è infatti un materiale particolarmente adatto da applicare sugli elementi strutturali in legno perché consente di ottenere vantaggi prestazionali in termini di isolamento termoacustico, di controllo dell’umidità, di protezione dal fuoco e di durabilità.

Il pannello Frontrock Max Plus, cuore del sistema, presenta prestazioni termiche elevate, con un valore di λD = 0,035 w/[mK] e un formato ottimale (1200 x 600 mm) che consente una posa sicura e rapida, anche su edifici in clt.

Le tre palazzine presentano diversi stati di avanzamento lavori: nella prima le pareti sono già state montate, e il cappotto finito, la seconda è in fase di lavorazione, mentre la realizzazione della terza palazzina é prevista nei prossimi mesi.

Chi ha fatto Cosa

Committente: Cooperativa Flavia
Imprese esecutrici: Casattiva+; Fornione (per opere in cemento armato: muri controterra, pilastri interrato-terra, solaio piano terra realizzato in lastre prefabbricate) Mozzone (per le strutture in legno)
Progetto architettonico: Studio Garzino Progetti (ing. Giorgio Garzino e arch. Elisabetta Mana)
Progetto strutturale: Studio Garzino Progetti (ing. Giorgio Garzino, ing. Giacomo Olocco e ing. Stefania Soldano)

Per vedere il video dell’avanzamento lavori clicca qui

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