Laterizio | Gran Bretagna

Isolamento da propagazioni acustiche e vibrazioni per la Station Grove a Wembley

Il collegamento verticale con gli alloggi ai piani superiori avviene dai corpi scala collocati negli ampi corridoi distributivi prospicienti il lato della ferrovia, dove sia al piano terra sia ai piani superiori si trovano spazi di servizio comune e piccoli depositi esterni dedicati a ciascun alloggio.

L’intervento dello studio Proctor&Matthews a Wembley rappresenta un esempio riuscito di architettura in cui i limiti fisici – connessi alle dimensioni e alla posizione del lotto di insediamento – ed economici – correlati al budget ridotto – non hanno costituito un deterrente per la realizzazione di un’opera con una chiara identità, dove aspetti strettamente funzionali convivono con una evidente sensibilità compositiva. Dopo alterne fasi amministrative che hanno visto il protrarsi del procedimento, lo schema definitivo di progetto è stato completato nel 2007 a seguito di una gara d’appalto; l’opera è stata terminata nel 2010.

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Il lotto in cui si situa il fabbricato è inserito in un contesto urbano a bassa densità di origine edwardiana (XIX – inizio XX secolo), in adiacenza al fascio dei binari ferroviari di Wembley Central Station: la posizione limitrofa alla ferrovia ha imposto l’adozione di tecnologie ad hoc per l’isolamento della struttura dalle propagazioni acustiche e dalle vibrazioni. Lo schema è semplice e funzionale: l’edificio di quattro piani, adiacente alla strada (Station Grove), si inserisce coerentemente nella maglia urbana del quartiere, assumendo un impianto in linea in ragione del lotto stretto e allungato. Gli ingressi a ciascun gruppo di appartamenti sono chiaramente riconoscibili dalla strada, situandosi in prossimità dei vigorosi corpi vetrati che ospitano i balconi. Il collegamento verticale con gli alloggi ai piani superiori avviene dai corpi scala collocati negli ampi corridoi distributivi prospicienti il lato della ferrovia, dove sia al piano terra sia ai piani superiori si trovano spazi di servizio comune e piccoli depositi esterni dedicati a ciascun alloggio.

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L’edificio è stato concepito per un’offerta abitativa a elevata densità e varietà tipologica, in modo da soddisfare le esigenze di diversi tipi di utenza. Sono infatti presenti diverse tipologie: sei appartamenti in comproprietà con una camera da letto, sei con una/due camere da letto destinati ad affitto a canone calmierato, 12 con una/due camere da letto per affitto a canone di mercato. Tutti gli alloggi sono intesi per garantire la massima praticità e comfort abitativo. Gli appartamenti al piano terra dispongono di giardino privato sul lato verso Station Grove mentre quelli ai piani superiori sono dotati di balcone con superficie variabile a seconda delle dimensioni dell’alloggio. Ciascun appartamento dispone di un sistema di recupero di calore per la ventilazione, l’acqua calda sanitaria e il riscaldamento sottopavimento.

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In ragione della «sfortunata» posizione in adiacenza alla ferrovia, il fronte urbano per eccellenza è quello sud-ovest prospiciente Station Grove e caratterizzato da un involucro in laterizio che costituisce l’elemento dominante della partitura di facciata. Il laterizio di diversa colorazione e tessitura viene infatti impiegato diffusamente nell’involucro: fasce marcapiano dal colore rosso si alternano a porzioni murarie in laterizio grigio con elementi in aggetto, in modo da accentuare il dinamismo della facciata e arricchirne l’immagine con tratti chiaroscurali. Come contrappunto rispetto all’estensione bidimensionale del prospetto, si sviluppano i volumi dei balconi.

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Le «scatole» che ospitano i balconi sono costituite da una struttura in acciaio verniciato e rivestite in legno e vetro: le pannellature in vetro consentono di estendere l’abitazione in una zona di filtro tra esterno e interno e il trattamento superficiale delle vetrate decorate con stampe che richiamano il disegno stilizzato delle foglie degli alberi permette da un lato l’ingresso di luce naturale all’interno dei locali e dall’altro la schermatura da introspezioni visive esterne. Il fronte prospiciente i binari ferroviari (nord-est) presenta un carattere sobrio e funzionale ma non meno curato nei dettagli. Anche su questo lato il laterizio è l’elemento di principale qualificazione della facciata.

Una struttura leggera metallica in aderenza alla facciata ospita i camminamenti esterni, nei quali sono situati i moduli colorati che fungono da spazi di deposito dedicato a ciascun alloggio: i colori vivaci e brillanti degli armadi/deposito conferiscono un tratto vivacemente riconoscibile del fabbricato dal fronte dei binari. Pannellature traslucide applicate alla struttura metallica contribuiscono poi a ridurre l’impatto acustico e visivo dal lato della ferrovia.

Chiara Testoni, PhD, Università degli Studi di Ferrara

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Chi ha fatto Cosa
Oggetto: The Grove
Località: 63 – 65 Station Grove, Wembley, Regno Unito
Committente: Network Housing Group/Westfields Ltd
Progetto architettonico: Proctor and Matthews
Impresa di costruzione: Westfield Construction
Cronologia: Station Grove: 2001-2010
Numero di alloggi: 24
Superficie lotto: 0,1 ettari
Superficie alloggi: variabile tra 50 e 74 m2
Costo di costruzione: 2.5 milioni di sterline

Scarica il pdf del prospetto nord-est >>

Scarica il pdf del prospetto sud-ovest >>

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