Mercato | Chinese Construction Machinery Association

La Cina parte da Intermat per conquistare i mercati europei con la qualità del suo sistema produttivo

Il salto di qualità che ora l’industria del Construction Equipment asiatica intende fare è quello di penetrare il mercato europeo non solo a livello di quantità di macchinari venduti ma soprattutto a livello di qualità di prodotto, di evoluzione tecnologica. È un passo importante che impone un cambio di mentalità tanto dal lato dei produttori quanto da quello dei potenziali acquirenti.

Le fiere internazionali sono da sempre il punto d’incontro di realtà provenienti da tutto il mondo, vetrina non solo di nuove tecnologie ma anche opportunità unica per mostrare le capacità produttive di un’azienda.

Conferenza stampa Ccma a Intermat Paris 2018.

Tutta la forza dell’industria cinese a Parigi

L’industria cinese ci ha abituato a dimostrazioni di forza notevoli nell’ultimo decennio e Intermat 2018 è stata un’occasione da non mancare. La Ccma (China Construction Machinery Association) ha infatti organizzato un evento istituzionale in cui sono stati riuniti i maggiori produttori di Construction Equipment cinesi per presentare l’evoluzione dell’industria asiatica nel settore, la sua presenza ormai estesa a livello globale e, soprattutto, il concetto di coesione che caratterizza la proposta delle varie aziende che, pur essendo tra di loro potenzialmente concorrenti, hanno saputo mettere in primo piano il senso di appartenenza a un sistema industriale comune.

È questo l’elemento più forte che è emerso dalla conferenza stampa tenutasi il 23 aprile scorso a Parigi: la capacità che indiscutibilmente ha l’industria cinese di presentare il proprio sistema produttivo nella sua interezza e varietà di marchi, ognuno con una propria offerta caratteristica, ma tutti tesi verso l’unico obbiettivo di affermazione del successo nazionale.

Conferenza stampa Ccma a Intermat Paris 2018, quarto a partire da sinistra Davide Cipolla, Ceo di Cifa.

Ccma, come detto, riunisce i maggiori produttori nazionali di macchine e attrezzature per l’edilizia e alla conferenza stampa riunita di Intermat hanno partecipato tra gli altri rappresentanti di primo piano di aziende quali Sany, Sinomach, Shantui, LiuGong e Zoomlion.

Il caso Cifa, azienda rilevata in Italia nel 2008

Proprio quest’ultima rappresenta per noi un elemento significativo: a intervenire è stato infatti Davide Cipolla Ceo di Cifa, storica azienda italiana produttrice di sistemi per autobetoniere per calcestruzzo, rilevata dal gruppo Zoomlion nel 2008.

Cifa festeggia quest’anno il 90esimo anniversario dalla sua fondazione e nelle parole di Cipolla risuonano chiari alcuni concetti di rilievo: «a dieci anni di distanza dall’ingresso di Cifa in Zoomlion posso dire che per noi è stata una grande opportunità di consolidamento e crescita. Due aspetti è opportuno sottolineare: l’acquisizione ci ha permesso di entrare direttamente nel vasto mercato cinese nonché di poter sfruttare la grande capacità produttiva dei suoi distretti industriali dandoci la possibilità di avere una produzione di base a costi ridotti da spendere sui mercati stranieri. Allo stesso modo, abbiamo potuto beneficiare di nuovi investimenti diretti, che ci hanno permesso di mantenere e migliorare i nostri siti produttivi in Italia, proseguendo nel segno di un’innovazione tecnologica che a questo punto è stata condivisa con l’importante realtà industriale cinese, in un meccanismo di interscambio produttivo per entrambi».

Stand di Zoomlion Cifa nell’area esterna di Intermat Paris 2018.

La politica industriale cinese cambia passo, dalla quantità alla qualità

È significativo che l’apertura dei lavori sia stata data da Isabelle Alfano, Direttore Generale di Intermat e da Pascal Petitjean di Seimat (Associazione edile e di Construciton Equipment francese) i quali hanno rinnovato l’invito ai rappresentanti delle aziende presenti a investire nel territorio francese.

È un percorso partito da lontano quello dei costruttori cinesi che, forti di un mercato interno strabordante, hanno potuto far crescere importanti realtà industriali, testando tecnologie e affidabilità su un importante numero di mezzi, approcciando i mercati internazionali in maniera progressiva con la pazienza di chi sa di avere i numeri dalla propria parte.

Il salto di qualità che ora l’industria del Construction Equipment asiatica intende fare è quello di penetrare il mercato europeo non solo a livello di quantità di macchinari venduti ma soprattutto a livello di qualità di prodotto, di evoluzione tecnologica. È un passo importante che impone un cambio di mentalità tanto dal lato dei produttori quanto da quello dei potenziali acquirenti.

Stand Shantui a Intermat Paris 2018.

L’incontro di Intermat, a cui erano presenti numerosi organi mediatici dalla madrepatria, segue quello di Conexpo a Las Vegas nel 2017, prima vetrina scelta da Ccma per promuovere a livello globale l’industria manifatturiera di macchine per edilizia cinese.

Stand Sany a Intermat Paris 2018.

A latere della conferenza stampa, sono state presentate ulteriori iniziative a sostegno delle attività degli associati Ccma, come il Chinese Construction Equipment Report 2018 e il Chinese Pavillion che riuniva, come di consueto nelle maggiori fiere, decine di realtà aziendali cinesi di piccole e medie dimensioni diversamente non in grado di sostenere i costi di una vetrina importante come Intermat, che attraverso l’azione di sistema hanno potuto beneficiare di questa significativa opportunità.

di Matteo Cazzaniga

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