Manifestazione | La crisi del settore

La giornata della collera

La manifestazione, dal titolo «La giornata della collera» si terrà mercoledì 13 febbraio 2013, dalle ore 9.00 alle 13.00 presso Palazzo Mezzanotte, piazza Affari, Milano.

Il 13 febbraio 2013 alle ore 9.00 il mondo delle costruzioni organizza in piazza Affari a Milano una grande manifestazione per denunciare la crisi del settore.«La crisi economico-finanziaria che ha investito il nostro Paese – affermarmano in Assimpredil Ance –  ha trascinato il settore delle costruzioni
nella recessione più grave dal dopoguerra ad oggi. Nel quinquennio 2008 – 2012 c’è stata una riduzione degli investimenti nelle costruzioni del 26%, con -47% per le nuove costruzioni e -39% per le opere pubbliche. 43 miliardi di euro in meno hanno riportato i livelli di produzione a quelli di 40 anni fa.
Dall’inizio della crisi oltre 40mila imprese chiuse e 360.000 posti di lavoro persi, che arrivano a 
550.000 se si considerano anche i settori collegati».

Di fronte a uno scenario così grave, 20 Enti e Associazioni che rappresentano le imprese, gli operatori e i professionisti del mondo delle costruzioni hanno organizzato una manifestazione di grande impatto mediatico, per fare richieste forti e proposte concrete.

La manifestazione, dal titolo «La giornata della collera» si terrà mercoledì 13 febbraio 2013, dalle ore 9.00 alle 13.00 presso Palazzo Mezzanotte, piazza Affari, Milano.
Durante la mattinata sarà presentato il Manifesto condiviso da tutti gli Enti e Associazioni coinvolti contenente le priorità per la ripresa del settore, le richieste rivolte alla classe politica, gli impegni che si assumono le imprese e i professionisti.
All’evento sono stati invitati i leader di tutti i partiti politici, nonché il Presidente della Camera di Commercio di Milano, Carlo Sangalli, e il Presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi.

Per confermare la propria partecipazione: direzione di Assimpredil Ance (tel. 02.88129527/63, e-mail segreteria.direzione@assimpredilance.it)
oppure iscrivendovi dalla home page del sito Assimpredil.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here