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La progettazione del disegno tecnico esecutivo preciso e accurato

Il software MasterCad 3D permette, grazie alle sue specifiche funzioni, di affrontare la progettazione di qualsiasi aspetto del disegno tecnico e di apportare modifiche in tempi brevi. Dispone inoltre di funzioni specifiche per il rendering e il fotoinserimento

MasterCad 3D è un programma professionale che affronta qualsiasi aspetto del dettaglio tecnico esecutivo. Fasi del disegno che normalmente richiedono molto tempo, come le scale, i tetti, i terreni, le sezioni o le quote, qui vengono eseguite in pochi minuti e modificate in qualsiasi istante con la stessa rapidità.

Il software CAD 3d viene utilizzato per qualsiasi dettaglio tecnico esecutivo: scale, sezioni, tetti, coperture, quote.
Il software CAD 3d viene utilizzato per qualsiasi dettaglio tecnico esecutivo: scale, sezioni, tetti, coperture, quote.

Funzioni di MasterCad 3D. I muri oltre a includere l’editor di stratigrafie, possono essere impostati con un’orditura di travi interne, con un completo e modificabile catalogo di retini e pennini e, da sottolineare, con spessori variabili. Altro aspetto importante è il fatto che i quattro vertici del muro (visto in prospetto) possono essere modificati in altezza con valori completamente slegati da quelli del piano.

Editor serramenti,  consente di disegnare nuovi modelli, strombature, modificare le dimensioni dei davanzali, inserire cassoni per le tapparelle, creare cornici automatiche intorno ai serramenti e nicchie nei muri. Inoltre, permette di posizionare persiane e scuri con un pulsante, impostandone la tipologia (pieni, lamellari o addirittura degli oggetti 3D), magari attivando anche i binari per lo scorrimento laterale. Il disegno di un nuovo serramento avviene partendo dallo strumento “battente” il quale offre diverse geometrie (archi semplici, acuti e rettangoli) in cui sceglierne il tipo di apertura (a battente, scorrevoli, basculanti) , il numero di montanti eventuali, pannelli in vetro, maniglie. Il programma permette l’integrazione di oggetti 3D e quindi non avere alcun limite. A tale proposito il serramento è stato abbinato ad un oggetto 3D di una inferriata.

Cad 3 d: editor scale
Cad 3D: editor scale

Editor scale, semplice come logica d’uso e complesso come numero di funzioni. I parametri modificabili sono molti  e, accanto al numero delle alzate, profondità pedata e altezze d’invito e di sbarco, si aggiungono direttamente l’altezza dell’alzata, il valore di 2a+p, la larghezza e la lunghezza di ogni singola rampa, lo spessore sottorampa, la lunghezza e l’inclinazione di ogni singolo gradino e molti altri parametri. Inoltre, lo strumento scala universale consente di disegnare la scala con la forma che si vuole.
Strumento profilati, permette di estrudere un disegno visto in sezione lungo un percorso. Il disegno del profilo è libero lo si crea con i classici strumenti 2D (linee, polilinee, cerchi).
Strumento tetto e coperture: una volta disegnati i lati dell’ingombro del tetto, si specifica, lato per lato, se c’è la falda e di che tipologia è: semplice, tonda, a doppia pendenza, a più pendenze. Altro aspetto da notare è che il tetto, di base, prepara anche tutta l’orditura in legno, che può essere spenta o personalizzata spegnendo o modificando le varie travi. Oltre agli strumenti tetti, sono anche disponibili gli strumenti abbaini, lucernari, aperture nei tetti e gli ampliamenti falde (vedi immagine poco più sotto). Va segnalato che è possibile fondere con un clic più tetti assieme, secondo regole architettoniche.
Modellazione dei terreni: si disegna l’area del terreno e si immettono le quote altimetriche che ne danno la conformazione. L’inserimento delle quote può avvenire singolarmente o con lo strumento polilinea di punti altezza, una sorta di curva di livello. Inoltre ogni vertice della polilinea gestisce una doppia quota che genera l’effetto gradino. Il terreno può essere anche importato come file topografico dwg oppure nei classici formati dxf, txt, xyz, pkt, xls (ms Excel), mdb (ms Access) e csv. MasterCad 3D inoltre gestisce automaticamente sia il terreno originario (ante lavori) che quello modificato (post lavori) ed in qualsiasi momento è possibile impostarne lo spessore dello strato superficiale (manto), per identificarlo rispetto allo spessore del substrato.
Il pulsante «Pennella lo sfondo»: consente di incollare la fotografia scelta per lo sfondo sul terreno modellato dal programma. Si ottiene così il risultato che le ombre proiettate sul terreno siano visibili sulla fotografia di sfondo, rendendo più realistico il fotoinserimento. Le sovraintendenze sono sempre più esigenti e richiedono rendering e fotoinserimenti. MasterCad 3D permette di inserire l’edificio progettato nella fotografia del contesto e dispone di funzioni che facilitano il compito e rendono reale l’effetto grafico.

Il fotoinserimento risponde alle esigenze delle nuove committenze
Il fotoinserimento risponde alle esigenze delle nuove committenze

Sagome fotografiche 3D e quinte: utilizzato per inserire fotografie con sfondo trasparente (canale alpha) all’interno dei progetti. Le sagome sono foto piatte e senza spessore che (opzionalmente) si orientano in automatico in direzione dell’osservatore, in modo tale da non essere mai viste di sbieco, proiettando ombre realistiche. In MasterCad, l’unica differenza tra le sagome fotografiche 3D e le quinte è che mentre le prime possono essere posizionate in un qualsiasi punto della scena, le seconde sono fisse rispetto allo schermo, ossia sempre in primo piano, sullo sfondo o nel mezzo, e dunque non fà differenza quale prospettiva si abbia in quell’istante. Le quinte consentono di ottenere risultati d’impatto in quanto è possibile combinare più sfondi, ad esempio due cieli e un terreno e più elementi in primo piano come terreni con sentieri.

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