La «Scrivania del Territorio», servizio digitale che semplifica il processo di controllo e gestione del territorio

Serafino Frisullo | Consiglio Nazionale Geometri.

La Scrivania del Territorio è una piattaforma digitale di ultima generazione a disposizione dei liberi professionisti abilitati alla redazione e all’invio telematico delle pratiche di aggiornamento catastale.

Da un punto di vista tecnologico, è un ambiente di lavoro che rende disponibili, in un’unica interfaccia grafica, una serie di servizi per lo scambio d’informazioni con le banche dati catastale e ipotecaria dell’Agenzia.

Operativamente, consente agli utenti di fruire di un processo assistito in fase di compilazione: autenticazione, disponibilità delle informazioni, attivazione dei servizi telematici, trasmissione del documento attraverso il portale Sister. Oltre agli aspetti tecnici e operativi, è utile rilevarne altri che interessano la Categoria e, più in generale, le professioni tecniche. Il primo fa riferimento alle potenzialità di utilizzo: la Scrivania del Territorio è già scaricabile dal sito dell’Agenzia ma è priva di contenuti, fatto salvo per il Modello Unico-Unimond, funzionale all’aggiornamento del registro e delle titolarità del sistema di pubblicità immobiliare e catastale.

Sarà però implementata a breve (al termine della fase di sperimentazione, nella quale è coinvolto il CNGeGL) con altri software: il Docfa, per l’aggiornamento delle unità immobiliari del Catasto dei Fabbricati; il Docte, per l’aggiornamento delle qualità colturali delle particelle terreni; il Pregeo, per la predisposizione degli atti geometrici di aggiornamento della cartografia; Voltura e istanza titolarità, per l’aggiornamento delle intestazioni e dei diritti iscritti in catasto.

La navigazione territoriale

Il software, oggi annoverato tra le innovazioni operative previste dal nuovo Sistema Integrato del Territorio (Sit), è destinato a divenire un tassello importante dell’evoluzione del sistema catastale e cartografico attuale, proiettato verso una gestione integrata delle informazioni del patrimonio immobiliare italiano, in coerenza con quanto previsto dall’Agenda delle Semplificazioni.

Accatastamento e variazioni

Per predisporre una dichiarazione di accatastamento o variazione immobiliare, i professionisti devono richiedere al sistema la Visura Unica per l’Aggiornamento (UVA), contenente i dati della particella terreni, del fabbricato, della ditta e l’estratto di mappa. Tali informazioni sono utilizzate per precompilare l’atto tecnico, inclusi i riferimenti alle titolarità iscritte al catasto terreni.

A tal fine è possibile avvalersi di uno specifico servizio proposto dalla “Scrivania del Territorio”: nel proporre il classamento delle unità immobiliari a destinazione ordinaria, esso verifica la categoria e la classe prevalente sull’edificio che sta operando (variazione) o nell’intorno dell’unità immobiliare (nuova costruzione), prima dell’invio telematico del documento.

Serafino Frisullo, Consiglio Nazionale Geometri

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