Sistemi e prodotti vernicianti per l'edilizia

Le norme

Franco Lucherini, consulente in chimica delle vernici.

Il quesito
Su molte schede tecniche di materiali vernicianti sono riportate alcune caratteristiche determinate secondo le relative norme, mentre su altre non si fa cenno a nessuna norma. È obbligatorio il rispetto delle norme? Non sarebbe opportuno che tutte le schede riportassero le classificazioni riferendosi a una e/o più norme?

Cos’è una norma. La definizione di norma è data dalla legge n. 317 del 21/6/1986, in recepimento della direttiva 83/189/Cee: «Una norma è la specifica tecnica approvata da un organismo abilitato a emanare atti di normalizzazione, la cui osservanza non sia obbligatoria». Gli organismi abilitati a emanare norme sono enti nazionali. Per l’Italia l’ente normativo è l’Uni, per la Germania è il Din, per la Gran Bretagna il Bsi, per gli Stati Uniti l’Ansi. Da notare che spesso si ritiene che l’ente normatore nazionale degli Usa sia l’Astm, che, pur essendo un organismo d’indiscussa validità tecnica, è una società privata. La normativa è una scienza che risponde all’esigenza di avere una lingua comune che permetta ai tecnici di tutto il mondo di comunicare e capirsi. Si è ritenuto, quindi, opportuno che la normativa avesse una dimensione internazionale in modo che alla stesura di una norma partecipassero esperti di vari paesi, che le norme uguali fossero disponibili in ogni paese e infine che un ente autonomo scegliesse il meglio delle norme d’ogni paese, per stilare la norma migliore. È nato così l’Iso (International standardization organization). Con l’entrata in vigore del Mercato unico europeo, allo scopo di favorire il libero scambio delle merci, la Ce ha sentito la necessità di disporre di un ente proprio, il Cen. Le norme Iso coesistono con quelle nazionali, mentre una norma Cen deve sostituire la norma nazionale sullo stesso argomento. In questo caso la norma prende la codifica Uni En (se italiana, Din En se tedesca, ecc.). Se il Cen adotta una norma Iso senza modifiche, questa diventa En Iso e in Italia Uni En Iso, mentre in Germania Din En Iso, ecc. Se invece il Cen emette una norma o adotta una Iso con modifica, la norma diventa semplicemente En.

La risposta. Il rispetto della norma è obbligatorio quando è recepita all’interno di una legge, come, per esempio, gli incapsulanti per l’amianto, devono essere testati secondo la norma Uni 10686, come stabilito dall’appendice 1 del Dm 20/8/1999. Cioè è obbligatoria quando una legge nazionale o una direttiva Cee impongono che un materiale venga testato secondo una determinata norma. È altresì obbligatorio, per la tutela dell’utilizzatore, quando è dichiarato sull’imballaggio o su scheda tecnica. Altrimenti è facoltativo. Certamente è opportuno che le schede tecniche riportino classificazioni secondo determinate norme. Come già affermato in altri articoli, dichiarare pittura lavabile ha un significato molto relativo se non si dichiara la classe d’appartenenza secondo una determinata norma. Quindi è interesse del produttore indicare e rispettare le norme qualificando così il proprio prodotto.

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