Duravit | Sanitari

Michael Sieger: «Tempo significa cambiamento, anche i classici del design hanno bisogno d’innovazione»

Il designer e amministratore delegato di Sieger Design ha realizzato Happy D.2 per Duravit, versione completamente nuova della serie Happy D. Profilo piatto, rotondità simmetriche, linee diritte, sono le caratteristiche del nuovo design.

La serie di successo Happy D. di Duravit >>, creata da Sieger Design, per 15 anni ha ricoperto un ruolo di rilevanza nella progettazione del bagno. Sieger Design con Happy D.2 ha riproposto questo classico in versione nuova. Questi i motivi illustrati da Michael Sieger, designer e amministratore delegato di Sieger Design.Duravit HappyD New

Michael Sieger | Designer
Michael Sieger by Mark Seelen_©sieger design«Happy D. è un archetipo moderno con proporzioni classiche. La serie è nata senza modelli diretti, scaturisce da singoli elementi stilistici, che hanno caratterizzato per decenni la nostra percezione di un bagno di alto livello. Un esempio è dato dall’utilizzatore che riconosce le dimensioni e i diametri generosi oppure la conformazione caratteristica del bordo. In Happy D. abbiamo preso queste caratteristiche e le abbiamo tradotte in un nuovo design dal profilo piatto, linee diritte e rotondità simmetriche. La serie è diventata senza tempo, di lunga durata e pertanto sostenibile. Tempo significa cambiamento. In quanto designer, osserviamo la società, i suoi mutamenti e i suoi bisogni probabilmente in maniera più approfondita di qualsiasi altro professionista. Siamo come dei sismografi, che percepiscono le tendenze attuali ancora prima che queste siano misurabili. Le nostre impressioni e analisi determinano la strategia e la forma specifica di un prodotto. E queste dimostrano che anche i classici devono essere innovati. Happy D.2 rappresenta una nuova leggerezza. L’abbiamo dotata di un volto nuovo, ma allo stesso tempo ne abbiamo mantenuto i tratti distintivi. Happy D.2 appare molto più leggera e fresca della precedente serie del 1998. Inoltre, sono state apportate anche alcune novità tecniche che l’hanno resa ancora più interessante».

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