Assimpredil-Cciaa Milano | Osservatorio Housing Evolution 2014

Milano: è tornata la voglia di…casa!

Dalla 5a edizione dell’Osservatorio Housing Evolution sulla domanda immobiliare a Milano e provincia, realizzato da Makno per conto di Assimpredil, emerge che è in atto sul territorio un cambiamento culturale nel modo di pensare l’abitazione. Scelta secondo specifici criteri di pragmaticità e razionalità.

Segnali di ripresa per il mercato immobiliare a Milano? Pare proprio di sì, infatti sono raddoppiati, da 6,1% del 2011 al 12,2% di oggi, coloro che dichiarano di essere interessati ad acquistare casa nei prossimi 2-3 anni e anche in provincia si registra un forte aumento delle persone che pensano di comprare un’abitazione, passando dal 2,6% del 2011 al 7,6%.MilanoA questi bisogna aggiungere i potenziali acquirenti (12,1%) che potrebbero essere attivati da apposite iniziative finanziarie, quali la locazione con patto di futura vendita (45%), la possibilità di ottenere mutui al 100% (37%) e la permuta agevolata (27%). Tutto ciò in un contesto socio-economico ancora fortemente condizionato dalla crisi, che rappresenta ormai un fattore strutturale e non più congiunturale (per l’86% la crisi ha avuto conseguenze dirette sul tenore di vita della propria famiglia).

Soddisfazione. Chi abita a Milano è comunque soddisfatto della propria casa: 7,9 è il voto medio ma vi sono anche voti più alti per luminosità, atmosfera e vivibilità (voto 8,1 per ognuno dei tre aspetti) e arredamento (8), voti intermedi per dimensioni e taglio appartamento (7,9 ciascuno), silenziosità (7,6) e materiali e finiture (7,5). Voto sufficiente, ma il più basso, per gli spazi esterni come balconi e giardini (7,1).
Questi riscontri emergono dalla 5a edizione dell’Osservatorio Housing Evolution sulla domanda immobiliare a Milano e provincia, realizzato da Makno per conto di Assimpredil Ance e Camera di Commercio di Milano. La ricerca, aggiornata a febbraio 2014, monitora il mercato immobiliare residenziale, interpretando e anticipando indirizzi e tendenze che sottendono all’evolvere della domanda abitativa della popolazione residente a Milano e in provincia.

Tipologia e dimensioni. L’Osservatorio segnala alcuni cambiamenti nel profilo della domanda, che riguardano la tipologia e la dimensione dell’abitazione ricercata: aumenta la quota di chi intende acquistare in un grande condominio (dal 23% del 2011 al 71% del 2014 a Milano e dal 25% al 51% in provincia) e diminuisce la dimensione dell’abitazione cercata (la più ricercata è oggi da 60 a 80 mq. con il 55% a Milano e 47% in provincia). Si evidenzia anche come la ricerca di qualità abitativa e le aspettative che i milanesi proiettano sulla casa siano decisamente più alte a Milano che nel resto d’Italia.

Cambiamento culturale. Lo studio indica come i segnali di ripresa si accompagnino a un cambiamento anche culturale nel modo di pensare la propria abitazione: la percentuale di coloro che considerano interessante acquistare un immobile con arredamento nuovo già incluso passa dal 18% del 2011 al 37% del 2014, mentre la possibilità di avere mura interne fatte con pannelli di gesso fibrato al fine di ridurre il costo complessivo dell’abitazione è considerata interessante dal 35% rispetto al 22% del 2011.

Criteri razionali. Sulla casa sono dunque sempre più proiettati valori ed aspettative elevate: la ricerca è più consapevole e matura e la scelta è fatta principalmente secondo criteri razionali e pragmatici. Al contempo, aumenta l’importanza attribuita alla zona di residenza (che si declina a Milano nella sicurezza della zona e nella presenza di servizi, in provincia nella vivibilità dell’area in generale) e la soddisfazione della stessa fra i residenti milanesi (voto medio di soddisfazione a Milano 7,6 nel 2014 vs. 7,3 nel 2011; in provincia 7,4 nel 2014 vs. 7,6 nel 2011). Il capoluogo lombardo sembra quindi godere di una rinnovata attrattività espressa non solo da coloro che già risiedono a Milano, ma anche verso l’esterno (il 36% degli intenzionati all’acquisto residenti in provincia cercano una nuova soluzione abitativa a Milano).

Claudio De Albertis | Presidente Assimpredil Ance
Claudio De Albertis | Presidente Assimpredil Ance

Claudio De Albertis | Presidente Assimpredil Ance
«In un momento così drammatico per il settore delle costruzioni la ricerca aiuta l’operatore a comprendere la domanda al fine di realizzare un prodotto, la casa, al passo con le esigenze sempre mutevoli della nostra clientela che negli ultimi anni si è sempre di più diversificata: mai come in questo difficile momento congiunturale è importante conoscere la domanda per poter offrire un prodotto di qualità e rispondente alle esigenze del mercato».

Erica Corti | Membro di giunta Cciaa Milano
Erica Corti | Membro di giunta Cciaa Milano

Erica Corti | Membro di giunta della Camera di commercio di Milano
«Una buona qualità della vita è sempre più il fattore decisivo che incide sulle scelte dei milanesi sia per quanto riguarda l’acquisto della casa che la scelta della zona dove andare a vivere o lavorare. In questo contesto i milanesi sembrano in media abbastanza soddisfatti della propria abitazione anche se permangono le difficoltà legate all’accesso ad un adeguato credito per coloro che stanno in questo momento pensando a comprare casa».
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