Autorità di vigilanza | Contratti pubblici

Modelli di bandi specifici per l’appaltatore

Per gli appalti integrati l’Autorità ha messo a punto soltanto modelli di bando per l’aggiudicazione dell’offerta più vantaggiosa poiché appare il sistema di affidamento preferibile in relazione alla specificità e alla complessità dei servizi.

Dai documenti in consultazione dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, in attuazione dell’art. 64 comma 4 bis del codice che attribuisce all’Autorità il compito di elaborare specifici modelli di bandi sulla base dei quali le stazioni appaltanti sono tenute a predisporre propri bandi di gara, emerge che i bandi tipo che le stazioni appaltanti potranno utilizzare per i lavori pubblici d’importo superiore 150000 euro saranno oggetto della consultazione che si chiuderà entro fine mese e che si concluderà con le categorie interessate con le considerazioni del Ministero delle infrastrutture e il varo del provvedimento.
12 schemi suddivisi per procedure
Gli appalti integrati di progettazione costruzione sono da affidare solo con il criterio dell’offerta più vantaggiosa e necessita un’
adeguata motivazione per il requisito del fatturato aziendale. Al’’interno di ogni modello una parte sarà sempre obbligatoria mentre altre parti saranno variabili in ragione delle diverse alternative che avranno a disposizione le stazioni appaltanti. I modelli di gara si riferiscono agli appalti dei lavori di sola esecuzione e progettazione esecutiva, di esecuzione, progettazione definitiva e progettazione esecutiva e sono articolati per procedura aperta, ristretta e negoziata e in base al criterio di aggiudicazione (ovvero prezzo più basso o offerta più economicamente vantaggiosa).
Per quanto concerne gli appalti integrati, l’Autorità ha messo appunto soltanto modelli di bando per aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa che (come stabilito dall’Autorità con la determinazione n. 5 del 27.07.2010) appare il sistema di affidamento preferibile in relazione alla specificità e alla complessità dei servizi in questione.
I bandi tipo considerano anche i documenti che i concorrenti devono presentare per poter partecipare in forma di aggregazione d’imprese di rete.
Per la verifica sul possesso dei requisiti di carattere generale tecnico-organizzativo ed economico-finanziario i bandi tipo fanno riferimento all’uso del sistema Av-Cpass rinviato a inizio 2014. Per quanto concerne le indicazioni fornite spiccano quelle riguardanti i requisiti di fatturato per i quali l’Autorità afferma che ai sensi dell’articolo 41, comma 2 del codice occorre indicare una congrua motivazione in ordine ai limiti di accesso connessi al fatturato aziendale.

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