Attraverso il recupero delle tre ex caserme Cavalli, Gherzi e Passalacqua la città di Novara mette in atto una grande operazione di rigenerazione urbana. Grazie ad un articolato accordo di riqualificazione, sarà possibile trasformare un’area di 60mila mq in due poli amministrativi dove concentrare la maggior parte degli uffici pubblici della città, ma anche in nuovi spazi da destinare all’uso residenziale e commerciale.
Si tratta di un importante investimento economico da parte dello Stato, che con un finanziamento complessivo di 26 milioni di euro sta realizzando due federal building all’interno delle caserme Cavalli e Gherzi, che consentiranno dal 2022 risparmi per oltre 800 mila euro l’anno.
Caserma Cavalli
Roberto Reggi, direttore dell’Agenzia del Demanio, ha incontrato le autorità locali per formalizzare la dismissione totale della caserma Cavalli da parte del ministero della Difesa e consegnare anticipatamente, attraverso lo strumento del federalismo demaniale culturale, una porzione del bene al Comune. L’amministrazione locale utilizzerà questi spazi come ricovero per gli automezzi della Polizia Municipale.
Federal building a basso impatto ambientale
Durante l’incontro è stata presentata la nuova operazione di federal building la cui progettualità sarà affidata nel corso dell’anno e che prevede di accorpare all’interno della caserma Cavalli le seguenti amministrazioni:
- Agenzia delle Entrate
- Agenzia delle Dogane
- Ragioneria dello Stato
- Commissione Tributaria Provinciale
- Ispettorato del Lavoro
- Uepe
- Ufficio della Motorizzazione.
Nel progetto di fattibilità sviluppato dall’Agenzia è stata data grande attenzione all’impatto ambientale dell’intervento di riqualificazione, che dovrà tenere conto sia del vincolo di tutela storico artistica del bene che degli obiettivi di contenimento della spesa pubblica. Il costo del singolo intervento è di 19,7 milioni di euro e i risparmi previsti ammontano a 730 mila euro l’anno.
Roberto Reggi | Direttore Agenzia del Demanio
«Un programma di interventi ambizioso, disegnato mettendo a sistema molti degli strumenti amministrativi e tecnici a nostra disposizione dal federalismo demaniale alla permuta, dalle attività di razionalizzazione al modello del federal building e alla fine siamo riusciti a comporre un’operazione di rigenerazione urbana imponente per la città: risultato realizzabile solo grazie al lavoro di squadra che si è instaurato fra tutti i livelli istituzionali».
Caserma Gherzi
In linea con i tempi previsti, nel pomeriggio si è tenuta anche la cerimonia di fine lavori della Caserma Gherzi e la consegna degli spazi all’Agenzia delle Entrate e all’Arma dei Carabinieri. Già dai prossimi mesi, le due amministrazioni effettueranno il trasferimento apportando da subito un primo risparmio 62mila mila euro l’anno. Gli interventi di ristrutturazione, iniziati nel 2013 e finanziati dall’Agenzia del Demanio per oltre 6 milioni di euro, sono stati portati avanti dal Provveditorato alle Opere Pubbliche.
Caserma Passalacqua
L’Agenzia attraverso lo strumento del federalismo demaniale, ha già trasferito al Comune la piazza d’armi della Caserma Passalacqua per essere utilizzata come parcheggio pubblico. Un’ulteriore porzione passerà con federalismo culturale per essere destinata ad uso ufficio. Per le 3 ex caserme militari è previsto un progetto di valorizzazione che consideri anche le destinazioni residenziali e commerciali che contribuiranno ad offrire un servizio più integrato ai cittadini e ad attrarre nuovi investitori.
