Puliture

Omogeneità di tecniche e materiali utilizzati

Sono stati riportati alla luce gli affreschi presenti nel piano nobile di villa Imperiale di Terralba a Genova.

4. Eliminazione del deposito di fuliggine. L’eliminazione della macchia di fuliggine, presente sulla parete in corrispondenza del passaggio della vecchia canna fumaria, ha richiesto la ripetizione di diversi impacchi estrattivi con seppiolite e polpa di carta (50-50) in acqua demineralizzata. L’estrazione non ha risolto del tutto il problema, ma ha ridotto la quantità di materiale solubile. Alcune macchie erano costituite da ossidi di ferro, probabilmente provenienti dalla ruggine delle vecchie tubature interne, pertanto si è tentato un trattamento delle parti con perossido d’idrogeno 35% a 130 volumi, che si è rivelato quasi sempre risolutivo. Le macchie residue sono state isolate con un leggero fissaggio di Paraloid B72 in diluente nitro al 2% e ritoccate, in seguito, con colore.
5. Eliminazione delle stuccature in gesso e cemento. Sugli affreschi, dopo la pulitura, sono emerse anche numerose stuccature e tamponature sopralivello, realizzate con materiali inidonei (gesso e cemento); queste sono state eliminate con piccoli scalpelli e martelli avendo cura di non danneggiare il supporto.

Riflessioni a margine dell’esperienza
Le operazioni di rimozione sono tra quelle più delicate e più critiche tra tutte quelle annoverate negli interventi di restauro. Sono tra le più delicate in quanto è necessario valutare bene l’entità e la consistenza di ciò che deve essere rimosso e contemporaneamente è indispensabile mettere in atto tutte le cautele possibili affinché l’operazione non danneggi la restante superficie. È un’operazione critica in quanto è un intervento irreversibile, ciò che viene rimosso, viene cancellato per sempre. E se la decisione risulta semplice nel caso di rimozione di strati di pittura acrilica che, danneggia fortemente il supporto, negli altri casi la decisione deve essere valutata attentamente, come del resto è stato fatto nell’esempio presentato.

Per saperne di più
R. Pizzone, P. Parodi, S.Vassallo, «I frutti dell’albero d’oro. Villa Imperiale di Terralba», ed. Ape, Genova, 2005.

 Autore Daniela Pittaluga Dsa, Università degli studi di Genova.

 

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