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Patti d’area a Genova e Piano di sviluppo ‘Amma’ ad Ancona

Nella città dorica il Piano di sviluppo dell’Area metropolitana medio-adriatica fa leva su 5 scenari di sviluppo divenuti poi 5 progetti territoriali. A Genova i Patti d’area riguardano Pè e XX Settembre.

Tra le esperienze di pianificazione e progettazione presentate a Urbanpromo, la manifestazione organizzata dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit, e disponibili nella gallery online, ce ne sono due che provengono da importanti città capoluogo di regione e di mare: Ancona e Genova.
Il comune di Ancona ha presentato il Piano di sviluppo dell’Area metropolitana medio-adriatica (Amma).

Il Piano di sviluppo dell’Area metropolitana medio-adriatica (Amma) presentato dal comune di Ancona.
Il Piano di sviluppo dell’Area metropolitana medio-adriatica (Amma) presentato dal comune di Ancona.

Il 14 maggio di due anni fa ha preso il via con la firma da parte dei 40 comuni della provincia di Ancona del Protocollo d’intesa per la costruzione di una strategia territoriale integrata e multisettoriale coerente alla Strategia Eu 2020. Il posizionamento competitivo del territorio, ovvero la vision dell’ Amma si articola in 5 scenari di sviluppo:

  1. Amma come supporto al sistema produttivo
  2. Amma come cluster integrato per la logistica
  3. Amma come fabbrica di sviluppo culturalmente orientato, creativita’ e turismo
  4. Amma come territorio della resilienza
  5. Amma come laboratorio per la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale
I 5 scenari di sviluppo per dell'Amma.
I 5 scenari di sviluppo per dell’Amma.

Schede progettuali di 300 interventi. A seguito della firma del protocollo, i comuni hanno presentato 300 schede progettuali ritenute significative e potenzialmente collaboranti agli intenti e finalità dei 5 scenari di sviluppo. Attraverso un processo di condivisione con gli ‘stati generali’ del territorio si è giunti poi alla definizione di 5 Progetti Territoriali costituiti da una selezione ragionata dei 300 interventi proposti:

  • progetto di promozione turistica del territorio
  • progetto di resilienza del territorio (sicurezza idraulica-idrogeologica)
  • progetto di sostenibilita’ energetica del territori
  • progetto di mobilita’ integrata del territorio
  • progetto di efficienza della pubblica amministrazione per il territorio
Il Patto d’area contribuisce al miglioramento della qualità della vita e alla qualificazione commerciale attraverso incentivi e disincentivi rispetto ai nuovi insediamenti commerciali per aiutare lo sviluppo del tessuto economico verso obiettivi di tutela dell’ambiente urbano, valorizzazione del patrimonio storico artistico, vivibilità e sicurezza.
Il Patto d’area promuove lo sviluppo del tessuto economico verso obiettivi di tutela dell’ambiente urbano, valorizzazione del patrimonio storico artistico, vivibilità e sicurezza.

Prè e XX Settembre. Il comune di Genova invece, assieme a una vasta platea di enti e organizzazioni tra cui la Regione Liguria e la Camera di commercio locale, ha presentato a Urbanpromo due patti d’area, di Prè e di XX Settembre. Il Patto d’area di Prè lo hanno sottoscritto  Regione Liguria, comune di Genova, Prefettura di Genova, Segretariato regionale del Mibact per la Liguria, Camera di commercio di Genova, Confesercenti, Ascom Confcommercio, Civ «Borgo di Prè», Società consortile «Vivere Santa Brigida».
Il Patto d’area contribuisce al miglioramento della qualità della vita e alla qualificazione commerciale attraverso incentivi e disincentivi rispetto ai nuovi insediamenti commerciali per aiutare lo sviluppo del tessuto economico verso obiettivi di tutela dell’ambiente urbano, valorizzazione del patrimonio storico artistico, vivibilità e sicurezza. Varie sono le azioni di animazione territoriale e recupero di strutture e funzioni, fra cui Commenda di Prè e Hotel Columbia (Biblioteca universitaria), per rigenerare i flussi turistico-commerciali già presenti. Elemento distintivo è il forte raccordo con le forze dell’ordine attraverso azioni coordinate e scambio di flussi informativi. Il Patto d’area di XX Settembre è stato firmato da Regione Liguria, comune di Genova, Camera di commercio di Genova, Ascom Confcommercio, Civ «XX Settembre», Real estate services spa.
Nuove disposizioni di urbanistica comunale hanno impedito la riapertura di medie strutture di vendita nella principale via dello shopping con rischio di abbassamento della qualità dei servizi.
Il Patto mira al miglioramento della qualità della vita e dell’offerta commerciale attraverso:

  • sinergia tra proprietari di immobili, consorzio degli operatori e istituzioni per soluzioni condivise e innovative che rilancino strutture inutilizzate;
  • orientamento dell’offerta commerciale verso tipologie che valorizzino il contesto ambientale, urbanistico e commerciale. Sono individuate varie azioni di animazione territoriale, progetti di riqualificazione, nuovo arredo urbano, creando una forte sinergia con il tessuto associativo culturale e qualificando percorsi guidati per crocieristi con aperture straordinarie di negozi.

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