Regione Lombardia | Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014 – 2020

Patto per la Lombardia: potenziamento e messa in sicurezza del sistema infrastrutturale

A valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020, nell’ambito delle azioni previste dal Patto per la Lombardia, sono stati assegnati finanziamenti per 47,6 milioni di euro per potenziare il sistema infrastrutturale e 6,3 milioni per la rete ferroviaria regionale.

Definito l’elenco d’interventi per la cui sicurezza viene assegnata la dotazione finanziaria di 47,6 milioni di euro a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014–2020 nell’ambito delle azioni previste dal Patto per la Lombardia: si tratta di strade regionali, provinciali, ex strade statali e i ponti sul Po.

Con la firma (a novembre dello scorso anno) del Patto tra Regione Lombardia e Presidenza del Consiglio dei Ministri si è avviato un percorso unitario d’intervento sul territorio lombardo finalizzato allo sviluppo economico, produttivo e occupazionale, con particolare attenzione al potenziamento del sistema infrastrutturale.

La legge 7246 del 17 ottobre 2017 ripartisce l’assegnazione finanziaria tra vari interventi, tra cui anche i 5 interventi urgenti individuati direttamente da Regione Lombardia che riguardano:

  1. il Ponte della Becca
  2. la Binaschina
  3. la Milano–Meda
  4. la variante di Verdello
  5. il completamento dello svincolo sulla Strada statale n. 36 a Piona.

Piano nazionale per la sicurezza ferroviaria

La Regione Lombardia ha sottoscritto a ottobre di quest’anno una convenzione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con Ferrovienord spa (gestore della rete), in attuazione del 06, per la realizzazione delle opere che aumentino i livelli di sicurezza e regolarità dell’esercizio ferroviario.

La convenzione disciplina i tempi, le modalità e gli obblighi relativi all’attuazione degli interventi e definisce un investimento complessivo di oltre 6,3 milioni di euro che sarà sostenuto sia dalle risorse statali previste dal Piano operativo del Fondo nazionale di Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020, per oltre 5,6 milioni di euro, sia da risorse regionali per 628 mila euro. Gli interventi previsti riguardano la rete ferroviaria regionale (ramo Milano) in concessione a Ferrovienord spa e in particolare:

  • il completamento della copertura della rete con la predisposizione del sistema di controllo e protezione della marcia del treno (Smct) sia di terra sia di bordo, predisponendo il sottosistema di terra anche sulla tratta mancante Como Camerlata–Como Lago;
  • l’adozione del sistema che permette la rilevazione e l’invio di una segnalazione in caso di surriscaldamento degli assi del treno (rilevamento temperature boccole – rtb) sugli impianti di Novate Milanese e Bovisio Masciago considerati nodi strategici per tutte le direttrici e, quindi, per la quasi totalità dei treni circolanti in tutto il ramo Milano di Ferrovienord;
  • la sostituzione dell’attuale apparato di Sicurezza dell’impianto di Seveso col sistema Apparato centrale computerizzato multistazione (Acc-M) sulla tratta tra Cesano Maderno-Seveso-Meda/Camnago. Il nuovo sistema di sicurezza, oltre a garantire una maggiore affidabilità del servizio, con stabile regolarità, consente di gestire eventuali conflitti negli itinerari dei convogli.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here