Ministero delle Infrastrutture | Elenco opere incompiute

Per gli enti locali una task force ministeriale per affrontare il problema delle opere incompiute

Il ministro Delrio alla Camera dei deputati ha confermato che è in via di elaborazione lo schema di provvedimento per fornire supporto agli enti locali per il superamento delle criticità procedurali e l’attivazione di un fondo specifico per il completamento delle opere incompiute caratterizzate da valenza istituzionale e strategica prioritaria.

Il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha annunciato la realizzazione di una task force per affrontare il problema delle opere incompiute: attualmente sono 649 le opere censite dal Ministero, per le quali sarĂ  necessario un miliardo di euro per portarle a compimento.Opera incompiuta

Il Ministero ha provveduto all’aggiornamento dell’anagrafe e l’elenco, che doveva essere compilato entro il 30 giugno dalle regioni e dal Mit, si riferisce alle opere incompiute in data 31/12/2014. Questo di seguito è l’elenco:

  • Piemonte: 23
  • Valle d’Aosta: 1
  • Veneto: 34
  • Liguria: 11
  • Lombardia: 35
  • Provincia autonoma di Bolzano: 8
  • Friuli-Venezia Giulia: 12
  • Lazio: 50
  • Sardegna: 67
  • Emilia Romagna: 27
  • Toscana: 35
  • Umbria: 11
  • Basilicata: 34
  • Molise: 18
  • Puglia: 81
  • Marche: 17
  • Abruzzo: 40
  • Campania: 12
  • Calabria: 93.

Nell’elenco delle opere manca la Sicilia e la Provincia autonoma di Trento è l’unica ad aver affermato di non avere opere incompiute.
Per le 35 opere di competenza del Mit si tratta di 1.178 milioni di importo di appalti: tra queste opere spicca la Città dello sport di Tor Vergata, di importo pari a 607 milioni, di cui è stato realizzato solo il 16,25%.

Gli elenchi sono stati caricati dalle amministrazioni di competenza e pubblicati sulla pagina del Mit >>. Nei tabulati, per ogni opera è riportata la stazione appaltante, le risorse, la percentuale dei lavori compiuti, le cause rilevanti dell’interruzione (quali interruzione temporanea, interruzione dovuta a cause ostative, collaudo non eseguito per mancanza di requisiti, mancanza di risorse). Per completare queste opere è stato stimato che servono 1,3 miliardi aggiuntivi.
Al Ministero è in via di elaborazione lo schema di provvedimento per fornire supporto agli enti locali per il superamento delle criticità procedurali e per consentire il reperimento di risorse finanziarie. Fra le ipotesi allo studio anche quella di procedere al riutilizzo ridimensionato delle opere con un cambio di destinazione d’uso. Resta il fatto che le incompiute devono figurare, secondo quanto sostenuto dal Ministero, nella programmazione triennale degli enti di competenza.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here