Le soluzioni
Per associare alle scelte strutturali e impiantistiche materiali in grado di raggiungere i coefficienti di isolamento termico e acustico definiti in fase di progetto, la scelta dei progettisti è caduta su una serie di soluzioni Naturalia Bau, ognuna delle quali è stata integrata in un pacchetto funzionale specificamente progettato per consentire a ciascun materiale di lavorare in perfetta congiunzione con gli altri presenti nella stratigrafia creata.
Per la coibentazione di pareti perimetrali e divisorie, coperture e solai interpiano, in particolare, sono stati utilizzati Thermohanf, coibente in fibra di canapa che, oltre alle eccellenti proprietà isolanti, garantisce grazie alle buone proprietà di diffusione del vapore una regolazione automatica dell’umidità e un microclima interno sano e piacevole, e Pavaflex, pannello coibente flessibile in fibre di legno da 40, 80, 100 o 120 mm la cui traspirabilità riduce il rischio di formazione di condensa con possibili danni alla struttura e crea condizioni igrometriche ideali negli ambienti interni.
Per la coibentazione dei solai controterra la scelta è caduta su Pavatherm-profil, pannello coibente in fibra di legno da 40 mm che all’eccellente coefficiente di isolamento termoacustico unisce un’elevata resistenza alla compressione ed è perciò utilizzabile sotto ogni tipo di massetto e pavimento in legno.
Isolamento delle coperture. Particolarmente efficaci, infine, i pacchetti funzionali selezionati per l’isolamento delle coperture che, a seconda dei casi, hanno previsto l’utilizzo di pannelli in fibra di legno standard Pavatex Natur Isolant da 19 mm e pannelli in fibre di legno impregnate di lattice Pavatex Isolair L da 22 o 35 mm.
Ad essi sono stati accoppiati Stamisol pack 500, telo sottomanto saldabile aperto alla diffusione e perfettamente impermeabile all’acqua, e Stamisol eco, telo sottomanto aperto alla diffusione del vapore per consentire lo smaltimento dell’umidità in eccesso proteggendo al contempo la copertura dalla penetrazione dell’acqua piovana.
Una membrana traspirante altamente specializzata come Stamisol fa è stata utilizzata in facciata, sia per la sua impermeabilità all’acqua e capacità di diffusione del vapore sia per l’elevata resistenza agli agenti atmosferici.
I risultati
L’adozione delle soluzioni ha consentito di raggiungere eccellenti valori di trasmittanza termica sia in parete (0,18 W/(m²K) che in copertura (0,21 W/(m²K), con uno sfasamento rispettivamente di 13,22 ore e 13,51 ore. Risultati, questi, che hanno consentito all’immobile di ottenere la certificazione CasaClima in ClasseA. Sono da considerarsi i dati del fabbisogno termico rilevati a struttura terminata: soli 24,48 Kwh/mq anno, equivalenti a 2,4 litri di gasolio per mq/anno. Le 24 unità abitative realizzate nell’immobile presentano consumi equivalenti a quelli di cinque appartamenti di edilizia tradizionale, affiancando a questi i vantaggi di un buon microclima interno.
Gaia PifferÂ
Chi ha fatto Cosa
Committente: Palatesta srl, Bologna
Progetto architettonico: arch. Giorgio Volpe
Progetto esecutivo: arch. Mauro Rossaro, arch. Massimiliano Vanella, arch. Giorgio Volpe, Ufficio tecnico Holz & Co.
Progetto strutture: ing. Mauro Croce, ing. Massimo Talloni
Progetto impianti: ing. Andreas Fischer, ing. Norbert Klammsteiner
Esecuzione opere in legno: Holz & Co srl, Novaponente (Bz)
Fornitore isolanti: Naturalia-Bau
Prodotti utilizzati: thermohanf, pavaflex, pavatherm-profil, pavatex natur isolant, pavatex isolair, istamisol pack 500, stamisol eco, stamisol fa
Valori energetici
Valore U pareti perimetrali: 0,18 W/(m²K)
Valore U coperture: 0,21 W/(m²K)
Sfasamento pareti: 13,22 ore
Sfasamento coperture: 13,51 ore
Categoria CasaClima: Classe A
Fabbisogno termico: 24,48 Kwh/mq anno
