Demolizione e Ricostruzione

Raffinate stratigrafie isolanti

Per associare alle scelte strutturali e impiantistiche materiali in grado di raggiungere i coefficienti di isolamento termico e acustico definiti in fase di progetto, la scelta dei progettisti è caduta su una serie di soluzioni Naturalia Bau, ognuna delle quali è stata integrata in un pacchetto funzionale specificamente progettato per consentire a ciascun materiale di lavorare in perfetta congiunzione con gli altri presenti nella stratigrafia creata.

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A Bologna, la riqualificazione con ampliamento di un vecchio immobile commerciale la cui ridestinazione a uso abitativo ha comportato opere strutturali impiantistiche e l’adozione di soluzioni tese a ottimizzarne l’efficienza energetica.

L’ampia disponibilità di un ingente patrimonio immobiliare costituito da edifici a destinazione commerciale e industriale realizzati negli anni ’60 e ’70 rappresenta oggi un’interessante opportunità per interventi che, alle istanze di una necessaria rivisitazione architettonica e funzionale, uniscano una notevole opera di riqualificazione dal punto di vista energetico.
In quest’ottica, oggetto dell’intervento è stata la ristrutturazione edilizia, con demolizione e ricostruzione di un ampliamento fuori sagoma del 10% della superficie esistente, di un immobile ospitante un magazzino di Poste Italiane e, prima ancora, una concessionaria auto e veicoli industriali, attività le cui tracce sono tuttora presenti nella struttura dell’edificio, localizzato nell’area urbana di Bologna.
Il committente, Palatesta srl di Bologna, ha affidato agli architetti Giorgio Volpe, Mauro Rossaro e Massimiliano Vanella il progetto di ridestinazione ad uso abitativo dell’immobile che, esteso su una superficie lorda di 2300 mq (di cui 990 coperti) si articola su un piano interrato a autorimessa e 3 piani fuori terra, per un totale di 24 unità immobiliari a uso abitativo.
L’edificio esistente, situato in un contesto molto denso con un solo affaccio su strada e circondato in adiacenza da edifici più alti, si connotava da un lato per la copertura a shed, dall’altro per un prospetto su strada scandito da quattro ampie arcate scavate nella muratura perimetrale in un omogeneo rivestimento di mattonelle di klinker marrone scuro.

L’ampliamento
Il progetto di riqualificazione e ampliamento ha previsto la creazione di due nuovi cortili aperti verso sud, intorno ai quali si articolano i nuovi corpi di fabbrica, caratterizzati da una volumetria articolata ora in aggetto e ora a rientrare alla ricerca della migliore illuminazione e visuale. Sul fronte strada, il nuovo edificio si mostra senza nascondersi attraverso incastri volumetrici e contrasti cromatici e materici con la forte preesistenza delle 4 arcate. Ampie vetrate sui cortili e sugli angoli dei volumi in aggetto, offrono vaste fughe visuali allungate evitando un effetto di chiusura dei prospetti interni.
Chiare le scelte dei progettisti anche dal punto di vista strutturale, con un piano interrato e un solaio piano terra realizzati in calcestruzzo armato. Per la struttura in elevazione, pannelli portanti prefabbricati a telaio con struttura in travetti di legno lamellare 16×8 con passo 62,5 cm e solai a pannelli di legno X-lam.
Legno anche per la nuova copertura, che adotta pannelli di legno prefabbricati con struttura in travetti 16×8 sempre con passo di 62,5 cm.
Molto più complessi, invece, gli interventi finalizzati a ottimizzare i fabbisogni energetici dell’edificio con scelte che, sul versante impiantistico, hanno comportato l’utilizzo di sonde geotermiche, pannelli fotovoltaici, pompe di calore e pannelli radianti a pavimento, supportati da un impianto di areazione controllata con recupero di calore fino al 70%.
Altrettanto raffinata la selezione dei materiali utilizzati per la realizzazione dei pacchetti isolanti di solai, pareti e coperture, tratti dalle soluzioni di Naturalia-Bau.

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