Daniela Chiesi | Progettista e Direttore Lavori
«Il rinnovamento nella tradizione e la reinterpretazione dei fronti tramite la valorizzazione dei caratteri industriali, sono stati i principi ispiratori dell’intervento di riqualificazione. La condivisione di valori comuni e la proficua collaborazione con il team engineering di Emilceramica, un’azienda tecnologicamente avanzata, che coniuga esperienza e capacità d’innovazione, creatività e design, tradizione e cultura, ha permesso in tempi rapidi, il completamento della trasformazione, nel segno della sostenibilità e integrata nel contesto paesaggistico. Nell’intervento sono stati utilizzati i due sistemi sviluppati da Emilgroup per le facciate ventilate: la parete ventilata, per le quinte esterne lungo strada, e la facciata isolata ventilata per i fabbricati. Entrambi i sistemi hanno garantito alti livelli prestazionali, qualità estetiche e semplicità di montaggio».
Roberto Sprocati | Responsabile Divisione Progetti Emilceramica
«Questo è stato uno degli interventi più delicati perché fatto a «casa nostra» dove eravamo al contempo committenti e fornitori. Inoltre l’intervento è per noi utilissimo per comunicare ai nostri ospiti e clienti i vantaggi del sistema mostrandone un caso pratico. La facciata è stata realizzata in tempi contenuti e con piena nostra soddisfazione, soprattutto a posteriori da parte dei fortunati utilizzatori degli uffici interni i quali ne apprezzano il comfort termo-acustico oltre che l’estetica».
Nel 2016, dalla collaborazione dell’ufficio tecnico di Emilceramica con lo studio Arkady, viene realizzato in sei mesi un progetto di restyling della sede aziendale di Fiorano Modenese. L’intervento di riqualificazione prevedeva il rinnovo delle superfici esterne dei capannoni fronte strada e di quelli dietro la palazzina direzionale, la valorizzazione della viabilità tramite lo spostamento dell’accesso carrabile e la realizzazione di quinte sceniche rivestite in ceramica, la reinterpretazione degli spazi interni del capannone sviluppo prodotto.
Progetto e cantiere per il rinnovo delle superfici esterne
Il progetto di trasformazione dell’immagine aziendale è stato focalizzato dalla progettista su pochi elementi ma molto mirati: la ricerca di uniformità e continuità attraverso l’utilizzo della bicromia bianco/grigio, la proposta d’innovazione pur restando nel solco della tradizione, tramite la reinterpretazione delle forme tipiche delle strutture artigianali enfatizzate dalle costolature bianche, la rivisitazione della massa angolare del capannone che viene rivestito in pannelli in lamiera antracite, la semplicità del prato verde inclinato e l’arretramento dal livello strada della recinzione che viene trasformata in scuri monoliti indipendenti separati da vetri. In sintesi un intervento che rappresentasse i valori di Emilceramica legati all’innovazione e alla qualità per un rinnovamento necessario ma attento e sensibile alla storia dei luoghi e dei suoi materiali.
La sottostruttura del rivestimento
L’utilizzo del sistema di facciata Isotec Parete, di Brianza Plastica, come sottostruttura per il rivestimento ha consentito di unire in un’unica fase l’isolamento termico a cappotto dell’edificio (con uno strato isolante a elevate prestazioni: λD = 0,022 W/ mK) e l’inserimento della sottostruttura per le lastre, agevolando le fasi di cantiere e rendendo più rapido e snello il procedimento.
Gli elementi del sistema
Rivestimento. Il rivestimento è costituito da lastre in gres porcellanato di dimensioni pari a 1192×598 mm di spessore 10 mm (serie Ergon Metal Style – Calamine di Emilgroup).
Sottostruttura. Il sistema sottostrutturale è stato realizzato mediante il sistema Isotec, che prevede pannelli in poliuretano espanso rigido con un corrente metallico in acciaio che costituisce la parte strutturale dell’elemento. Le lastre sono sostenute e fissate al corrente in acciaio attraverso l’inserimento di molle in acciaio Aisi304 applicate al corrente. I pannelli sono collegati all’edificio mediante tasselli meccanici inseriti lungo il corrente in acciaio.
Soluzione ai nodi progettuali
In corrispondenza delle arcate c’era un non allineamento verticale della facciata, poiché la porzione superiore risultava arretrata di circa 8 cm rispetto al filo della facciata. Il problema è stato risolto inserendo un sistema di compensazione realizzato con un telaio in tubolari in acciaio, che ha consentito di garantire l’allineamento verticale su tutta l’altezza dell’edificio.
Il progetto prevedeva anche una pulizia dei fronti, senza elementi di fissaggio a vista, e una netta bicromia (grigio/bianco) con la necessità che anche le fughe fra le lastre fossero scure.
Le lastre sono state interessate dalla fresatura kerf e fissate mediante un ancorante meccanico in acciaio brevettato che s’inserisce nel taglio sullo spessore della ceramica, per un effetto a scomparsa. I correnti e gli elementi di ancoraggio in acciaio, che sostengono le lastre, sono stati preventivamente verniciati di nero al fine di evitare la fuga color metallo.
Agganci | Sistema a scomparsa
La facciate ventilate proposte da Emilgroup sono state studiate per soddisfare le più svariate esigenze stilistiche, funzionali e strutturali raccolte da progettisti, architetti e designer. Sono stati così concepiti tre sistemi di aggancio per la realizzazione di diversi tipi di soluzioni:
- sistema a vista
- sistema a scomparsa
- sistema incollato
Con la soluzione a scomparsa utilizzata in questo progetto il sistema di aggancio dei materiali di rivestimento alla struttura non è visibile sulla facciata riuscendo nell’intento di assicurare un maggiore effetto di continuità estetica.
Per realizzare questo tipo di fissaggio sono necessarie delle lavorazioni preliminari sulle lastre di rivestimento quali fresature Kerf (incisioni puntuali sulla lastra) che creano l’alloggio del gancio e lo celano alla vista.
Queste lavorazioni vengono realizzate dal laboratorio Emilgroup con eccellenti standard qualitativi per offrire al committente due vantaggi: la certezza di una resa estetica elevata e la garanzia di alte prestazioni meccaniche.
CHI HA FATTO COSA
Progetto: ristrutturazione headquarter Emilgroup
Ubicazione: Fiorano Modenese (Mo)
Progettista e direzione lavori del cantiere: arch. Daniela Chiesi, Firenze
Proprietà e committente: Emilceramica
Impresa costruttrice: Lori Costruzioni (Sassuolo, Mo), Terramilano (Milano), Alubel (Reggio Emilia)
Intervento: Isolamento dell’involucro con facciata ventilata
Impresa esecutrice della facciata ventilata: Edil Castellucci srl di Cambiago (Mi)
Tecnico dell’impresa esecutrice della facciata ventilata: arch. Lorenzo Maggi, Dalmine (Bg)
Isolamento: Sistema Isotec Parete di Brianza Plastica, spessore 120 mm
Rivestimento pareti: Gres Porcellanato serie Ergon Metal Style (dimensione 120×60 cm) Calamine di Emilgroup
Dati dimensionali: area lotto 29.400 mq, sistemazione esterna 11.600 mq, allestimenti interni 4.200 mq, facciate: 320 ml
Foto: Giorgio Raffaelli (Emilceramica), Daniela Chiesi (arkady architetti associati).
