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Sviluppo del progetto Valore Paese – Cammini e percorsi

L’Agenzia fa leva su una nuova concessione di turismo rispettoso del territorio. Il progetto fa parte del Piano strategico del turismo 2017/2022. Parte la consultazione pubblica online che porterà al bando di gara per la concessione gratuita, agli under 40, di immobili pubblici sui tracciati storico-religiosi e ciclopedonali

Recuperare oltre 100 immobili pubblici lungo i cammini e i percorsi ciclopedonali e storico-religiosi che attraversano tutta l’Italia per trasformarli in ostelli, piccoli hotel, punti ristoro, ciclofficine, punti di servizio e assistenza per tutti i pellegrini, i turisti, i camminatori e i ciclisti che ogni anno percorrono questi tracciati. Favorire e sostenere lo sviluppo del turismo lento offrendo la possibilità di riutilizzare gli immobili pubblici come contenitori di servizi e di esperienze autentiche, fortemente radicate sul territorio: questa è la filosofia che muove «Cammini e Percorsi»  il nuovo progetto «a rete» dell’ Agenzia del Demanio, promosso da Mibact e Mit.

Accanto a Valore Paese-Fari, l’iniziativa dedicata al recupero dei fari e degli edifici costieri che ha già riscosso un grande successo, l’Agenzia punta ancora una volta su una nuova concezione di turismo più consapevole, rispettoso del territorio e dell’ambiente e capace di far emergere le bellezze locali: Cammini e Percorsi si inquadra infatti nell’ambito del Piano strategico del turismo 2017–2022 e del Sistema nazionale delle ciclovie turistiche/Piano straordinario della mobilità turistica.

Presentazione del Progetto al Mibact.

Concessioni di valorizzazioni

Presentata presso la Sala Spadolini del Mibact dal direttore dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi l’iniziativa mira ad avviare azioni congiunte volte alla salvaguardia e al riuso sia del patrimonio tipico della tradizione locale, come masserie e rifugi, e manufatti quali piccole stazioni, case cantoniere, caselli idraulici, che del patrimonio culturale di pregio come  monasteri, castelli, ville. Gli immobili coinvolti nel progetto si trovano lungo la Via Appia, la Via Francigena, il Cammino di Francesco e il Cammino di San Benedetto, lungo le ciclovie Vento, Sole e Acqua (Acquedotto pugliese), e lungo altri itinerari riconosciuti a livello locale: si tratta di 103 beni, 43 dello Stato, 50 degli enti territoriali e 10 di Anas, che attraverso bandi di gara pubblicati entro l’estate, saranno affidati in concessione gratuita (9 + 9 anni)  «ad imprese, cooperative e associazioni, costituite in prevalenza da soggetti fino a quaranta anni» (come previsto dal dl Art Bonus e Turismo) oppure in concessione di valorizzazione fino a 50 anni ad operatori che possano sviluppare un progetto turistico dall’elevato potenziale per i territori, in una logica di partenariato pubblico-privato, a beneficio di tutta la collettività.

Gli immobili del progetto sono dislocati lungo 7 tracciati e altri itinerari locali:

  • Ciclopista del Sole – 32 immobili. Il tracciato, lungo 3mila Km, attraversa da nord a sud 12 regioni, interessando 414 comuni, dal Brennero a Santa Teresa di Gallura.
  • Via Francigena – 18 immobili. La via percorsa dai pellegrini per raggiungere Roma dall’Europa del nord e imbarcarsi dalla Puglia verso la Terra Santa. Lungo quasi 4mila Km, il tracciato attraversa 10 regioni e più di 240 comuni.
  • Ciclovia Vento – 15 immobili. Da Venezia a Torino in bicicletta sugli argini del Po, attraversando Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte e passando per 120 comuni.
  • Ciclovia Acqua – 11 immobili. 500 Km lungo il canale principale dell’Acquedotto Pugliese, su strade già percorribili attraverso Campania, Basilicata e Puglia. Interessa 68 comuni.
  • Via Appia – 9 immobili. La storica via romana che conduce verso i porti pugliesi. Il tracciato è lungo quasi 600 Km e attraversa Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, passando per 39 comuni.
  • Cammino di Francesco – 3 immobili. Itinerario culturale e spirituale legato al Santo di Assisi: oltre 450 Km attraverso la Toscana, l’Umbria e il Lazio, alla scoperta di eremi e santuari, passando per 36 comuni.
  • Cammino di San Benedetto – 1 immobile. Dall’Umbria alla Campania sulle tracce di San Benedetto da Norcia in 20 tappe, camminando per 400 Km.
  • Itinerari riconosciuti a livello locale – 14 immobili. Tracciati di tipo storico-religioso e ciclopedonale, come il Cammino Celeste, il Cammino Micaelico, il Regio Tratturo Magno, il Regio Tratturo Pescasseroli-Candela, la Via Lauretana, l’Alpe Adria e l’Adriatica.

Consultazione pubblica

Il tema dei cammini e dei tracciati storico religiosi è al centro delle agende di molte istituzioni e dell’opinione pubblica perché trasversale: coinvolge camminatori, pellegrini e bikers, ma anche le Regioni, i Comuni e tutti gli enti territoriali periferici e centrali. Per questo l’Agenzia del Demanio, con il supporto del Touring club italiano, ha pubblicato una consultazione pubblica che da oggi fino al 26 giugno prossimo permetterà di esplorare i diversi aspetti connessi all’iniziativa, raccogliendo idee, suggerimenti e l’indice di gradimento espressi dal grande pubblico, dai giovani, dal terzo settore e dall’imprenditoria in vista della pubblicazione dei bandi di gara.

Roberto Reggi | Direttore Agenzia del Demanio

Roberto Reggi | Direttore Agenzia del Demanio

«Cammini e Percorsi è un progetto che racchiude tutti gli obiettivi strategici che guidano l’attività quotidiana dell’Agenzia: il recupero di immobili pubblici non più utilizzati, il supporto e la collaborazione con gli enti territoriali, il confronto continuo con le altre istituzioni per trovare soluzioni ai problemi, il coinvolgimento della cittadinanza, la trasparenza nella gestione del patrimonio immobiliare dello Stato, l’attenzione verso le realtà locali e la volontà di generare valore economico e sociale grazie alla collaborazione pubblico-privato. Come è accaduto per il progetto Fari, oggi parte un cammino appassionante di trasformazione e rigenerazione di queste 100 strutture che coinvolgerà i giovani e le realtà locali in cui vivono, un beneficio reale che impatterà sui territori e sul turismo».

Graziano Delrio | Ministro Infrastrutture e Trasporti

Graziano Delrio | Ministro Infrastrutture

«La presenza di strutture di accoglienza e di servizio per i viandanti e i cicloturisti contribuirà a consolidare queste direttrici come sistema infrastrutturale nazionale della mobilità dolce e sostenibile. Gli standard qualitativi dei percorsi e la bellezza dei luoghi attraversati potranno catalizzare l’interesse di un turismo nazionale e straniero, senza far rimpiangere altri più famosi cammini. La consultazione permetterà inoltre di mantenere la caratteristica della proposta ‘dal basso’ che ha accompagnato anche l’elezione a livello nazionale di tracciati già identificati dalle associazioni e dai territori».

Dario Franceschini | Ministro Beni e attività culturali e del Turismo

Dario Franceschini | Ministro Beni culturali

«Grazie a questa iniziativa, resa possibile dal censimento compiuto dall’Agenzia del Demanio sarà possibile valorizzare immobili pubblici dismessi capaci di divenire tappe lungo percorsi nelle aree interne del Paese e favorire l’imprenditorialità degli under 40. In questo modo si agevola lo sviluppo di un turismo diffuso e di qualità, capace di fare del viaggio un’autentica esperienza».

Nelle prossime settimane l’Agenzia del Demanio organizzerà, assieme ad alcuni partner del progetto, degli Openday in movimento lungo i tracciati che costeggiano gli immobili inseriti in Cammini e Percorsi.
Per informazioni del progetto info@camminiepercorsi.it

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