Iniziative territoriali Italcementi e Calcestruzzi organizzate nel contesto degli analoghi eventi in tutta Italia in diverse cementerie e impianti di produzione di calcestruzzo associati a Federbeton, la federazione che racchiude l’intera filiera del cemento e del calcestruzzo. Obiettivo? Ampliare la platea, tra addetti ai lavori e cittadini, di chi conosce da vicino dove si lavora e si produce in modo sostenibile cemento di qualità , con grande attenzione ad ambiente e sicurezza.
Il contratto, scaduto il 31 dicembre scorso, sarĂ in vigore fino a dicembre del 2024, e ha come punti qualificanti un significativo aumento salariale, il rafforzamento della bilateralitĂ , una maggiore attenzione alla sicurezza dei lavoratori e importanti provvedimenti su previdenza, assistenza sanitaria, genitorialitĂ , diritto allo studio, tutela di genere, formazione, organizzazione del lavoro.
L’Industria Italiana del Cemento è la rivista che dal 1929, per 80 anni, ha raccontato il materiale attraverso le opere architettoniche che hanno fatto la storia del nostro Paese. Iic torna alla pubblicazione, dopo circa dieci anni, con il numero 855 dedicato alle sfide architettoniche, strutturali e tecnologiche affrontate nel decennio 2010-2020.
La filiera del cemento e del calcestruzzo rappresentata da Federbeton Confindustria parteciperà alla decima edizione di Made Expo in Fiera Milano dal 22 al 25 novembre. La proposta Federbeton s'inserirà nel contesto di #costruiamoilfuturo, il tema di quest'edizione che testimonierà l’impegno della filiera per costruzioni sempre più sostenibili e durabili.
La filiera italiana del cemento e del calcestruzzo ha scelto di contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali europei per il 2030 e il 2050 dotandosi di una “Strategia di decarbonizzazione” che prevede investimenti per un totale di 4,2 miliardi di euro ed extra-costi annui pari a 1,4 miliardi. La strategia è stata presentata ieri a Roma con un evento al quale ha preso parte anche il Viceministro dello Sviluppo Economico Pichetto Fratin.
Il comitato scientifico di Federbeton è stato rinnovato con un taglio ancor più tecnologico e ambientale: entrano a farne parte la professoressa Anna Laura Pisello, ingegnere edile e ricercatrice di Fisica Tecnica Ambientale all’Università di Perugia e il professor Luigi Coppola, docente presso il Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate dell’Università degli Studi di Bergamo e presidente dell’American Concrete Institute Italy Chapter.
Per la prima volta il Tar del Lazio si è espresso a favore dell’utilizzo di combustibili solidi secondari (Css) in cementeria come buona pratica industriale e ambientale. Per la filiera del cemento e del calcestruzzo rappresentata da Federbeton, la sentenza del Tar costituisce un segnale da tempo atteso perchè ristabilisce il primato della scienza come criterio decisionale in tema di politiche economiche e ambientali nel nostro Paese.
Investimenti per oltre 110 milioni di euro nel triennio 2017/2019 e 311.615 tonnellate di emissioni di Coâ‚‚ evitate nel corso dello scorso anno. Sono questi alcuni dei dati che emergono dal primo Rapporto di SostenibilitĂ in riferimento alla filiera del cemento e del calcestruzzo presentato da Federbeton.
Il mondo dell’università e della ricerca scende in campo chiedendo alle istituzioni un intervento tempestivo per l’attuazione di un piano che investa nelle infrastrutture e che garantisca una ripartenza reale ed efficiente nei settori produttivi strategici per l’economia del nostro Paese. L’appello, lanciato dal prof. Karrer e sottoscritto da più di 50 accademici, continua a raccogliere adesioni online.
