Scade il 22 agosto il bando della Regione Umbria per il finanziamento del piano di settore per interventi sulle infrastrutture. Finanziabili anche progetti per la moderazione del traffico e la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti.
La delibera Cipe registrata dalla Corte dei Conti ha considerato possibile anche la revoca dell’intera concessione se entro tre anni dall’approvazione dello stralcio funzionale non è attestata la sostenibilità economica dell’intervento.
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Il primo accordo stipulato riguarda l’utilizzo di 100 milioni dal Fondo di garanzia delle pmi del Mise per coprire i rischi di prima perdita in progetti di ricerca e sviluppo di pmi e mid-cap. Dalla Bei l’attivazione di un portafoglio di prestiti di 500 milioni. Il secondo accordo ha l’obiettivo di aumentare risorse per il finanziamento di nuovi investimenti.
Un protocollo organizzativo fa sì che le rappresentanze milanesi del sistema confindustriale rafforzino la collaborazione attraverso azioni condivise e scambi di esperienze su territorio, infrastrutture, burocrazia.
In occasione del Saie un grande forum per rilanciare lo sviluppo urbano sostenibile e una serie di sessioni sull’innovazione urbana come motore di sviluppo, sulle infrastrutture e le reti metropolitane, sulle semplificazioni delle regole e delle procedure autorizzative.
La Presidenza del Consiglio dei ministri ha ospitato la presentazione dei progetti ideati dagli studenti e facenti parte del concorso «I futuri geometri progettano l’accessibilità».
Complessivamente saranno realizzati 38 km di gallerie. L’inizio programmato dei lavori è previsto nella seconda metà dell’anno in corso e la loro durata è di 55 mesi. Grazie all’abbattimento quasi totale delle pendenze, i treni in transito non dovranno affrontare più le impegnative salite e discese della linea esistente, risalente al 1867.
A Roma i Giovani imprenditori dell’Ance si sono riuniti manifestando per l’ennesima volta «ottimismo» e sperando che la situazione economica del Paese e in particolare dell’intero comparto delle costruzioni si avvii gradualmente al miglioramento. Per favorire questo hanno chiesto a gran voce che da parte del governo si avvii subito una serie di riforme, si alleggerisca la pressione fiscale e si snellisca, modificandola, la burocrazia verso le imprese.
Il ministero dell'Industria-commercio iracheno in collaborazione con la locale Federazione degli industriali e con Unido ha inviato ai saloni espositivi che si terranno a Verona una delegazione di imprenditori iracheni che cercano macchinari, tecnologia e partnership con le aziende italiane.
Il convegno di studi, a cura di Fernanda De Maio, evidenzia il rapporto tra Mattei, l’Eni e il paesaggio italiano nell’epoca di grandi costruzioni e infrastrutture del secondo dopoguerra. Con la mostra che ripercorre le tappe di un percorso che durante il ‘900 ha trasformato l’Italia.
