Cassa Depositi e Prestiti ha messo a disposizione altri 600 milioni per le regioni colpite dal Sisma del 2012. Le risorse saranno destinate in parte a interventi per la ricostruzione e l’assistenza alle popolazioni e in parte come anticipazione dei contributi statali per la ricostruzione post-sismica delle imprese agroindustriali danneggiate dal sisma.
L’opera, realizzata da AeC di Mirandola, è a campata unica di 80 m e due archi di altezza di 12 m. Costata 4 milioni di euro è stata aperta al traffico. L’inaugurazione ufficiale dell’infrastruttura è prevista per l’11 novembre.
Edilizia Scolastica | I cantieri della ricostruzione – Sisma 2012
Lo studio Contini e quattroassociati si è aggiudicato il concorso per il polo scolastico di Rovereto sul Secchia. Gli spazi per le attività didattiche sono stati progettati con riferimento alle indicazioni del Miur, spazi che devono essere flessibili e incoraggiare l’autonomia dell’alunno, la sua collaborazione e cooperazione.
Indagate le caratteristiche strutturali e le possibili vulnerabilità dell’edilizia rurale storica in area emiliana, esito di un sapiente empirismo che nel laterizio trova la propria soluzione tecnologica.
Cassa Depositi e Prestiti | Misure a favore degli enti locali
L’operazione della Cdp offre agli enti locali l’opportunità di rimodulare un debito complessivo di 23 miliardi di euro, con un beneficio in termini di riduzione delle rate di ammortamento stimabile in 1 miliardo di euro nel periodo 2017-2020. Le iniziative verranno illustrate nelle varie tappe del roadshow «Cassa depositi e prestiti con il territorio» a partire dal’11 aprile.
