Umidità di infiltrazione meteorica
In corrispondenza delle unghie e nelle volte di copertura delle cappelle, sono presenti vaste macchie dovute all’infiltrazione dell’acqua meteorica. Le macchie presentano ai bordi delle efflorescenze bianche probabilmente dovute alla presenza di sali. La posa di intonaci adeguati sulle murature che ora ne sono prive fornisce una maggiore protezione all’acqua di tutte le murature.
Umidità ascendente
Il fenomeno è particolarmente grave sulla controfacciata dove l’umidità arriva a circa 2 m. La tipologia delle macchie, soprattutto sulle murature della galleria in corrispondenza del giardino, lascia supporre la presenza di nitrati nella muratura.
Interventi di progetto. Per risolvere il problema dell’umidità ascendente si è proposto l’inserimento di una barriera chimica realizzata inserendo a bassa pressione nelle murature un formulato a base di silani monomeri catalizzati e disciolti in acqua oppure a base di resine pure di silicone disciolte in ragia minerale, additivate con opportuno agente fissante per murature inquinate da sali nitrati (se necessario) mediante schemi di intervento diversificati in relazione alle diverse qualità di murature, secondo fasi di perforazione e iniezione progressive, per tutto lo spessore della muratura con fori da 1 cm di diametro, interasse variabile da 5 a 10 cm con dislocazione a quinconcia in semplice doppia o tripla fila secondo necessità. Le murature inquinate da nitrati vengono preventivamente impregnate con reticolante veicolato in solvente alifatico, specifico per supporti murali porosi inquinati da sali nitrati, posato in due passate bagnato su bagnato. Dove necessario si deve provvedere a rimuovere gli intonaci ammalorati e a eseguire un ciclo successivo di intonaci per murature umide mediante:
– intonaco rustico antisale in malta di calce mediamente idraulica naturale bianca, con calce Lafarge i 60 (agente chimico Rbe 5 lt/mc e sabbia vagliata e lavata di cava naturale con granulometria 0-3 mm);
– intonaco rustico a calce idraulica naturale in malta di calce, con calce Lafarge i 60, (mediamente idraulica naturale bianca con sabbia vagliata e lavata di cava naturale con granulometria 0-3 mm);
– intonaco rustico a calce idraulica naturale mediamente idraulica naturale bianca, con calce Lafarge i 60 e calce idrata per 1 Kg/ mq/cm, sabbia vagliata e lavata di cava naturale con granulometria 0-3 mm,
– rasatura con stabilitura bianca, in polvere, anticavillante, composta da leganti naturali idraulici e aerei, atta a formare una rasatura minerale traspirante ed elastica. Per risolvere il problema dell’umidità ascendente nelle murature, oltre a intervenire con la formazione di una barriera chimica, è stato previsto un vespaio areato sotto a tutto il pavimento della chiesa.
