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Veicolata da Niederstätter la Liebherr che arriva a 133 m

Per realizzare il traliccio d’acciaio per la funivia aerea con struttura di 127 m verrà utilizzata la gru Liebherr 202 EC-B10 Litronic alta 133 m fornita da Niederstätter ed innalzata con un elemento della torre di 4,14 m di altezza. Con questa gru, in grado di sollevare carichi fino a 10 tonnellate, verranno fissati alcuni elementi prefabbricati del traliccio.

Niederstätter ha fornito l’anno scorso una Liebherr 71 EC-B Flat e quest’anno è nuovamente presente nel cantiere sulla funivia di Zugspitze, la più alta vetta tedesca, con una gru Liebherr 202 EC-B10 Litronic.

Liebherr 202 Ec-B10.

Diversi saranno i record mondiali della nuova funivia sulla Zugspitze che dovrebbe essere inaugurata in dicembre di quest’anno: tra questi il traliccio d’acciaio per funivia aerea la cui struttura di 127 m, sarà realizzata proprio grazie all’utilizzo di una gru alta 133 m fornita da Niederstätter.

Cantieri in area alpina

Grazie alla lunga esperienza di lavoro in area alpina e nei grandi cantiere e alla costante formazione del personale, Niederstätter ha sviluppato idonee competenze per superare anche le sfide più impegnative. Raggiungendo la ragguardevole altezza finale al gancio di 133 m, la Liebherr 202 EC-B10 Litronic è cresciuta insieme al cantiere: ciò è stato reso possibile da un impianto idraulico di sollevamento grazie al quale la parte superiore della gru è stata innalzata per installare un ulteriore elemento della torre di 4,14 m di altezza.
Con la gru, che è in grado di sollevare carichi fino a 10 tonnellate, vengono fissati nella giusta posizione alcuni elementi prefabbricati del traliccio.

Niederstätter nel cantiere sulla funivia di Zugspitze, la più alta vetta tedesca, con una gru Liebherr 202 EC-B10 Litronic. © Bayerische Zugspitzbahn Bergbahn AG.

Lavori di preparazione

I lavori di preparazione per questo cantiere particolare hanno avuto inizio già due anni fa: Il montaggio di una gru talmente alta necessita di una dettagliata progettazione:

  • sono state calcolate le forze per il dimensionamento delle fondazioni, a questa grande altezza la torre non può essere libera ma deve essere fissata al traliccio.
  • per rinforzare il traliccio gli statici di Garaventa si sono avvalsi di precisi calcoli delle forze implicate.
  • ogni intervento di telescopaggio ha dovuto essere concordato e discusso con la massima precisione.
  • sono serviti quattro interventi di telescopaggio per raggiungere l’altezza sottogancio sufficiente per poter montare le parti grandi del sostegno a traliccio e allo stesso tempo garantire la stabilità della gru.

Tutta l’attività viene scrupolosamente documentata da parte del committente, l’azienda Bayerische Zugspitzbahn Bergbahn spa, per mezzo di diverse webcam.

Stahlbau Pichler

Dopo la fornitura della gru per la ditta Stahlbau Pichler di Bolzano, che attualmente sta realizzando la stazione a monte della funivia, per Niederstätter si tratta già del secondo intervento alla costruzione della nuova funivia sulla Zugspitze. Il cantiere, caratterizzato da tempistiche piuttosto strette e condizioni climatiche anche estreme, impone che l’azienda esecutrice curi al massimo l’affidabilità dei fornitori.

Con la gru, che è in grado di sollevare carichi fino a 10 tonnellate, vengono fissati nella giusta posizione alcuni elementi prefabbricati del traliccio. © Bayerische Zugspitzbahn Bergbahn AG.

Controllo da remoto

Niederstätter è risultata molto convincente anche grazie al costante controllo effettuato dal reparto assistenza. Tramite la sorveglianza remota Lidat, i dati relativi alle prestazioni della gru possono essere richiamati in qualsiasi momento dalla centrale aziendale. In questo modo è possibile scoprire irregolarità nel funzionamento addirittura prima che siano notate dall’operatore della gru assicurando così una produttività ottimale del cantiere.

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