Produzione | Mydatec

Ventilazione meccanica controllata e pacchetto edilizio ad alta efficienza in un progetto di ristrutturazione

L'arch. Marco Pietro Pizzo di Belvedere Group illustra le soluzioni tecnologiche edili e impiantistiche della ristrutturazione di un edificio da adibire ad ambiente di lavoro: obiettivo il miglioramento del comfort abitativo e riduzione del dispendio energetico.

L’arch. Marco Pietro Pizzo di Belvedere Group  illustra le ragioni dell’i’installazione degli impianti Mydatec all’interno di un edificio ristrutturato e successivamente trasformato in ufficio.

Arch. Marco Pietro Pizzo | Belvedere Group..

Arch. Marco Pietro Pizzo | Belvedere Group

«Dal 1990, inizio dell’attività, l’obiettivo aziendale è sempre stato l’evoluzione edificio-impianto, attraverso la ricerca costante di materiali di ottima qualità, l’impiego di sistemi costruttivi performanti, l’interesse per il risparmio energetico, l’impegno verso la realizzazione della casa passiva. Parallelamente, si è saputo coniugare il costante percorso innovativo e tecnologico alle personali esigenze di ogni cliente, considerandolo reale catalizzatore di progetti di vita che, soprattutto nel mondo della casa, devono trovare conforto nelle più disparate esigenze, così come nei più piccoli dettagli. 

Il caso applicativo | Eliminare il gas come fonte del fabbisogno energetico

Sin dall’inizio dei lavori di ristrutturazione l’obiettivo principale che ci siamo posti consisteva nell’eliminare il gas come fonte del fabbisogno energeticoIl cambio di destinazione d’uso per quest’edificio che, a seguito dei lavori è stato trasformato in un ufficio, ci ha convinti della necessità di utilizzare dei materiali ad alta tenuta termica in sinergia con serramenti prestazionali. Da qui l’idea d’implementare un sistema di ventilazione meccanica controllata ad alta efficienza che, rispetto alle originarie prestazioni dell’edificio, ha difatti rappresentato un vero e proprio cambio generazionale.

Installate 2 macchine Smart 300V in sinergia con il pozzo canadese e supportate da 2 pannelli Smart Touch per il controllo centralizzato degli ambienti.

E’ chiaro che per ottenere dei buoni risultati in termini energetici, l’installazione di un impianto di questo tipo deve essere studiato e previsto sin dall’inizio del progetto.
In seguito ad attente analisi oltre che alla valutazione di esperienze vissute, per questo progetto abbiamo deciso di rivolgerci a Mydatec, azienda che oggi consideriamo al vertice nel panorama delle varie opportunità presenti sul mercato grazie alla disponibilità fornita e al contatto diretto con l’assistenza su cui possiamo contare quotidianamente.
Come primo step ci siamo occupati infatti di una ristrutturazione ad hoc, tale da consentire la realizzazione dei condotti necessari alla distribuzione della ventilazione.

L’instsallazione delle soluzioni Mydatec

L’edificio in questione si compone di due piani fuori terra con un piano interrato per cui, dopo aver valutato accuratamente le esigenze termiche specifiche, grazie al supporto fornitoci dai tecnici Mydatec abbiamo predisposto l’installazione di due macchine Smart 300V in sinergia con il pozzo canadese e supportate da 2 pannelli Smart Touch per il controllo centralizzato degli ambienti.
Per migliorare ulteriormente la buona tenuta termica dell’edificio, oltre all’utilizzo di mattoni termici rettificati di laterizio alleggerito da 50 cm, abbiamo inserito all’interno degli ambienti anche un cappotto con lastre in cartongesso accoppiate a un doppio strato di polistirene ad alta densità, utile per ridurre al minimo la dispersione termica con un eccezionale sfasamento delle temperature. Come riscontrato in seguito, l’abbinamento al pozzo canadese ha contribuito a migliorare le prestazioni delle macchine Mydatec e a ridurre quindi i consumi energetici dell’ufficio che di per sé sono sempre molto elevati. Basti pensare che in modalità pompa di calore, il sistema consuma al massimo 800 watt per la taglia più grande, a dimostrazione del fatto che si tratta di impianti studiati appositamente per il risparmio e l’efficienza energetica. Un aspetto che abbiamo poi apprezzato in maniera particolare, è l’effettiva corrispondenza tra le prestazioni riportate sulla carta e i consumi realmente misurati, raramente riscontrata in altre case produttrici di analoghi sistemi. Grazie ai dati forniti quotidianamente dai rilevatori installati per il costante monitoraggio del primo anno, abbiamo l’opportunità di osservare via internet la modularità della macchina che, in funzione della temperatura esterna garantisce autonomamente il miglior comfort possibile all’interno dell’ambiente. Da quando abbiamo terminato i lavori di ristrutturazione degli uffici, il ciclo delle quattro stagioni è trascorso e tirando le somme, il cliente si è detto assolutamente soddisfatto delle prestazioni energetiche e dei risultati ottenuti in termini di comfort ambientale. Basti pensare che gli uffici dell’edificio adiacente che utilizzano una pompa di calore tradizionale, arrivano a consumare fino a 30/40 volte in più rispetto alle prestazioni registrate con gli impianti Mydatec.

Per migliorare ulteriormente la buona tenuta termica dell’edificio, oltre all’utilizzo di mattoni termici rettificati di laterizio alleggerito da 50 cm, inserito all’interno degli ambienti anche un cappotto con lastre in cartongesso accoppiate ad un doppio strato di polistirene ad alta densità.

Anche per quanto riguarda la manutenzione delle macchine la soddisfazione è massima, poiché l’unico aspetto di cui occuparsi riguarda esclusivamente la pulizia dei filtri, considerato che altri aspetti di cui tener conto riguardano perlopiù le personalizzazioni del sistema sulla base delle specifiche esigenze personali. Inoltre, trattandosi di sistemi non particolarmente sofisticati, ci siamo occupati personalmente di «formare» i dipendenti dell’ufficio al fine di consentirgli di intervenire autonomamente nella gestione delle esigenze quotidiane e per eventuali interventi di ordinaria manutenzione (pulizia dei filtri ogni tre mesi e controllo dello scarico condensa annuale). Mi preme sottolineare però che, a distanza di un anno e mezzo dall’installazione delle macchine, non abbiamo mai riscontrato alcun problema e la nostra presenza in loco è stata necessaria solo nelle fasi iniziali, durante le quali ci siamo occupati della taratura dei sistemi per offrire ai dipendenti il miglior comfort ambientale possibile».

Scheda tecnica Mydatec Smart 300V.
Scheda tecnica Mydatec Smart Touch.

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