Formazione | Dispositivi a risparmio idrico

Workshop di Damast per il risparmio idrico

Dopo una relazione sui dispositivi water saving ed air system, il workshop è continuato con l’analisi della normativa dm 174 del 2004 ed una visita guidata al reparto di stampaggio Vifra.

Si è tenuto il corso di formazione rivolto agli architetti e promosso da Damast per la divulgazione della cultura del risparmio idrico.

Workshop Damast: a parlare Concetta Mastrolia, ad Damast.
Workshop sul risparmio idrico: Concetta Mastrolia, ad Damast.

A parlarne è Concetta Mastrolia, amministratore delegato di Damast, che ha inaugurato la II edizione del workshop formativo accreditato dall’Ordine degli architetti di Novara:
«L’acqua oltre ad essere un bene prezioso, è una risorsa esauribile e non producibile. Per tale motivo promuoverne un uso consapevole è uno degli obiettivi etici della nostra azienda. L’interesse mostrato dai partecipanti sulle tematiche proposte è un chiaro segnale di quanto i professionisti siano sensibili alla progettazione di strutture rispettose dell’ambiente e delle risorse del pianeta. In questo modo abbiamo contribuito alla diffusione di una cultura finalizzata a promuovere un futuro sostenibile».

Damast:il risparmio idrico negli accessori del bagno.
Damast: dispositivi per il risparmio idrico.

La giornata si è articolata in tre fasi distinte ma complementari:

  1. l’introduzione sui dispositivi water saving ed air system con una relazione dettagliata ed approfondita sul loro corretto utilizzo ed installazione;
  2. l’analisi della normativa dm 174 del 06 aprile 2004 che regolamenta le caratteristiche dei materiali e delle apparecchiature utilizzate negli impianti fissi di captazione, di trattamento, di adduzione e di distribuzione delle acque destinate al consumo umano
  3. una visita guidata al reparto di stampaggio Vifra in cui gli ospiti hanno avuto l’occasione di osservare in dettaglio il processo di produzione degli articoli in abs destinati all’ambiente bagno.

Durante la giornata formativa non sono mancati momenti di  confronto durante i quali gli architetti presenti si sono domandati quando e se i dispositivi a risparmio idrico potranno godere di incentivi e di sgravi fiscali al pari delle apparecchiature volte a migliorare l’efficienza energetica domestica.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here