Tecnasfalti-Isolmant presenta in catalogo un’ampia gamma di soluzioni destinate al trattamento acustico degli spazi abitativi. Fra le innovazioni più recenti c’è IsolGypsum, una linea completa di lastre in cartongesso accoppiate con isolante sviluppate per il risanamento acustico dei divisori verticali, in grado di contribuire al tempo stesso, grazie alla componente isolante della lastra, anche al miglioramento delle prestazioni termiche degli ambienti.
Il pannello è stato studiato per il trattamento delle partizioni verticali interne mediante placcaggio in aderenza alla parete esistente.
Il pannello composto da una lastra di gesso rivestito (spessore 12,5 mm) accoppiata a un pannello in fibra di poliestere 100% riciclata di spessore 20 mm ad elevata densità (un prodotto composto per il 40% da materiale di pre-consumo e per il 60% da materiale di post-consumo).
Il processo produttivo di questa fibra è a basso impatto ambientale poiché è a bassa emissione di CO2 e non richiede l’utilizzo di acqua e agenti chimici. È anche un prodotto a filiera corta, perché la materia prima viene recuperata in un raggio di 300 km dagli stabilimenti produttivi. Grazie a queste caratteristiche, Isolmant IsolGypsum GP contribuisce a conseguire i crediti per la certificazione ambientale di un edificio secondo i protocolli Leed e Itaca.
IsolGypsum GP unisce alle eccellenti performance acustiche un buon comportamento termico, consentendo di ottenere ottimi valori di fonoisolamento (Rw = 54 dB) e resistenza termica (Rt = 0,58 m2K/W) in spessori contenuti (solo 32,5 mm circa).
Le prestazioni sono state confermate da prove ufficiali condotte nel laboratorio Itc: la parete testata è costituita da blocchi porizzati ad incastro in spessore 12 cm intonacati da entrambi i lati, a cui è stato placcato Isolmant IsolGypsum GP in spessore 3,25 cm. La prova ha evidenziato un abbattimento acustico di 11 dB: il potere fonoisolante della parete senza contro placcaggio è risultato pari a 43 dB, mentre con IsolGypsum GP si è misurato un potere fonoisolante pari a 54 dB, permettendo di portare a norma la partizione.
Le modalità di posa sono semplici: rispettando sempre le buone regole base della pratica, il pannello va installato a placcaggio sulla parete esistente, incollato o fissato meccanicamente, con il lato della fibra a contatto con la parete. Una comodità di impiego assicurata inoltre dal dimensionamento delle lastre, leggere da movimentare e adatte alle altezze medie delle abitazioni italiane, e dalla facilità di taglio della lastra, in modo da adattarsi alle più diverse esigenze geometriche o impiantistiche.