Si è ottenuto lo sblocco di 146 milioni di fondi per la sanità della Lombardia: si tratta di un pacchetto di interventi predisposto dalla Regione Lombardia attraverso Infrastrutture lombarde che, in qualità di stazione appaltante, comunica che nei primi mesi dell’anno un pacchetto di interventi predisposti dalla società stessa insieme con le aziende ospedaliere interessate è stato approvato dal ministero della Sanità e ammesso al finanziamento pubblico per 146 milioni di euro così ripartiti:
- 45 milioni agli Spedali civili di Brescia
- 40 milioni per il nuovo Ospedale dei bambini presso il Buzzi di Milano
- 31 milioni per il San Matteo di Pavia
- 13 milioni per il Circolo ospedaliero di Varese
- 13 milioni per l’Ospedale Sacco di Milano
In particolare si tratta della nuova palazzina poliambulatoriale destinata a pazienti adulti e pediatrici degli Spedali civili di Brescia, il nuovo edificio dell’ospedale Buzzi di Milano che ospiterà 5 moderne sale operatorie e 21 posti letto di terapia intensiva neonatale oltre al nuovo pronto soccorso. Tra gli altri interventi il polo onco-ematologico con il nuovo edificio destinato ad ospitare la radioterapia presso il San Matteo di Pavia, il rinnovo delle attrezzature tecniche per Varese e importanti adeguamenti strutturali ed impiantistici per l’Ospedale Sacco di Milano.
