Regione Umbria | Fondi

5,5 milioni di euro per prevenire il rischio sismico su edifici pubblici strategici

Le domande dovranno essere presentate entro il 25 gennaio prossimo alla Regione Umbria tramite Pec. L'accesso ai contributi è disposto a favore di edifici di interesse strategico la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume fondamentale rilievo per le finalità di protezione civile.

arquata-del-tronto-sisma-2016-3La Regione Umbria ha pubblicato il bando di attuazione del Programma per interventi di prevenzione del rischio sismico su edifici pubblici strategici e rilevanti: il programma stanzia 5,5 milioni di euro in parte assegnati a interventi già individuati e in parte messi a bando.

Possono presentare domanda le Provincie, i Comuni e le Asl proprietarie degli edifici. L’accesso ai contributi è disposto a favore di edifici di interesse strategico la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile e degli edifici che possono assumere rilevanza in relazione a un collasso ai fini dell’esecuzione degli interventi strutturali di rafforzamento locale, di miglioramento sismico e, eventualmente, di demolizione-ricostruzione.

Il contributo per gli interventi di rafforzamento locale, di miglioramento sismico e di demolizione-ricostruzione sarà quantificato sulla base del costo convenzionale che è determinato in 100 euro per ogni metro cubo di volume lordo di edificio soggetto a interventi di rafforzamento locale, 150 euro per ogni metro cubo in caso di miglioramento sismico, 200 euro per ogni metro cubo in caso di demolizione e ricostruzione.

Le domande di contributo per l’accesso alla graduatoria dovranno essere presentate entro il prossimo 25 gennaio alla Regione Umbria in via telematica a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: direzionemabiente.regione@postacert.umbria.it

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