Autentico intervento di rigenerazione urbana quello compiuto a Bologna, che riconsegna all’uso pubblico uno spazio di mille metri quadri nel centro della città, proprio sotto la Montagnola, in via Indipendenza. Stiamo parlando di Dynamo >>, che è ideato dal progetto dell’associazione Salvaiciclisti Bologna, selezionato nel 2014 dal progetto Incredibol coordinato dal comune.
La velostazione. Parcheggio, noleggio, riparazione delle biciclette, tour in bici, trasporto merci su due ruote, informazioni, wi-fi gratuito, postazioni di ricarica per mezzi elettrici, eventi culturali, corsi di formazione e zona relax. La velostazione non è solo un parcheggio bici custodito, aperto tutti i giorni (dalle 6 alle 22 dal lunedì al venerdì e dalle 8 alle 24 il sabato e la domenica), ma è una porta che si apre su nuove dimensioni, dove ascoltare un concerto, visitare una mostra, fermarsi a leggere un libro.
Il progetto e gli obiettivi differenziano la velostazione di Bologna da quelle già esistenti in Italia, come quelle di San Donato Milanese, quelle di Padova e Mestre, intese come parcheggi biciclette coperti e dotati di rastrelliere, all’interno delle stazioni ferroviarie, o la prima del sud, a Bari, nata per incentivare l’intermodalità tra bici e treno e ridurre il numero di auto in circolazione.