Wienerberger | Rimini, 7-10 novembre

A Ecomondo: materiali innovativi per una nuova edilizia sostenibile

Le soluzioni Wienerberger tra le best practice dell’esposizione «Materiali innovativi per una nuova edilizia sostenibile» curata da Legambiente alla XXI edizione della fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile.

Uno sguardo nuovo al futuro del comparto edile in cui avranno un ruolo sempre più determinante soluzioni come quelle selezionate da Legambiente per la mostra «Materiali innovativi per una nuova edilizia sostenibile», sono visitabili a Rimini dal 7 al 10 novembre all’interno di Ecomondo, la fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile, giunta alla XXI edizione.
Presso gli spazi della Fiera di Rimini (padiglione B7, area 029) sarà infatti possibile scoprire le soluzioni e le tecnologie che stanno cambiando il mondo delle costruzioni rispetto agli obiettivi di naturalità dei materiali, di recupero, riciclo, durabilità e manutenzione, migliorando al contempo l’efficienza degli edifici e il comfort abitativo.

Enrico Lanconelli | Product manager Wienerberger Italia

Enrico Lanconelli | Product manager Wienerberger Italia.

«Siamo orgogliosi di essere stati scelti da Legambiente tra gli esempi di materiali innovativi per una nuova edilizia sostenibile. L’obiettivo dell’evento è dimostrare che, nel mondo dell’edilizia, esistono materiali altamente tecnologici che, al contempo, puntano alla massima sostenibilità ambientale. Il laterizio rettificato Wienerberger che sarà esposto durante la fiera di Rimini, il Porotherm Bio Plan 45 T – 0,09, ne è un esempio. Ottenuto da argille miscelate con farine di legno vergini, il 20% del contenuto è ricavato da materiale riciclato e di recupero, andando così ad assolvere completamente le richieste dei Criteri ambientali minimi (Cam) introdotti nel nuovo Codice Appalti e mitigando l’impatto sull’ambiente».

Politiche di sostenibilità

©Andi Bruckner.

Secondo Legambiente quello che spesso è stato considerato un settore produttivo ad alto impatto ambientale e con un elevato tasso di consumo di materiali, rappresenta invece un comparto che grazie a ricerca e innovazione si sta dimostrando capace di contribuire a una gestione sempre più efficiente delle risorse naturali.

Per esempio riducendo l’impatto degli interventi e investendo in processi che aumentino il recupero e il riutilizzo di materiali giunti al termine del loro ciclo vita.

Compatibilità tra i processi di produzione e ambiente è uno dei caposaldi della filosofia del gruppo, la cui politica di sostenibilità è stata riconosciuta e apprezzata da Legambiente; con la quale si è instaurata un profondo dialogo che ha portato Wienerberger Italia a essere tra i protagonisti delle due edizioni di Scuola Innova (forum sull’edilizia scolastica sostenibile organizzato dall’associazione), e a essere annoverata tra le best practice del Rapporto 2017 dell’Osservatorio Recycle di Legambiente intitolato «L’economia circolare del settore delle costruzioni».

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