Il Programma governativo finanzia opere nelle città che di recente sono state colpite da calamità naturali.
Sono 100 i cantieri previsti e per quanto concerne i finanziamenti, 650 milioni saranno a disposizione delle Regioni a partire da ottobre mentre la rimanenza sarà assicurata già da inizio 2016.
Il Piano contro il dissesto idrogeologico infatti è da 1.3 miliardi di euro, con interventi immediati per 650 milioni nel centro-nord (Liguria, Veneto, Lombardia).
Il Piano è stato annunciato dai ministri dell’Ambiente Gianluca Galletti e dal ministro per le Infrastrutture Graziano del Rio. Secondo i ministri vi sono lavori per 1,8 miliardi di euro da recuperare sul dissesto idrogeologico, sui sistemi idrici e fognari ma occorre recuperare il prossimo anno la cifra così da programmare un nuovo Piano per la messa in sicurezza del territorio.
AREE E FONDI
Per quanto riguarda il finanziamento, la parte del leone l’ha fatta Genova, seguita da Milano e da Padova: le tre città incassano, insieme, la metà dei fondi stanziati.
Genova (323,5 milioni di euro): i finanziamenti riguardano i cantieri per il torrente Bisagno, la sistemazione idraulica dei torrenti San Siro, Magistrato-Santa Margherita Ligure, la regimazione idraulica del Rio Rezza, la galleria bypass del Rio Noce, la sistemazione idraulica del rio Fegino, gli scolmatori del Feregiano.
Milano (122 milioni di euro): i finanziamenti sono rivolti ai cantieri per le aree di laminazione del torrente Seveso (nei comuni di Lentate sul Seveso, Paderno Dugnano, Varedo e ovviamente Milano), il consolidamento del cavo Redefossi-Lotto2 da piazza Cinque Giornate a Corso Lodi, l’adeguamento delle aree golenali del torrente Seveso, i lavori di sistemazione del fiume Lambro, la sistemazione idraulica della roggia Vettabbia, il consolidamento del cavo Redefossi-Lotto1 da piazza Oberdan a piazza Cinque Giornate.
Padova (93,3 milioni di euro): i finanziamenti interessano i lavori dell’invaso sul torrente Astico (nei comuni di Breganze e Sandrigo), l’invaso sul torrente Orolo (nei comuni di Isola Vicentina e Costa Bissara) e l’estensione dell’invaso Montebello.
Piccoli Comuni e centri di montagna: il Piano prevede un insieme di piccole opere che verranno presentate a fine ottobre.
DELIBERA CIPE N. 32/2015 | I PRIMI CANTIERI
Bologna: 5 progetti, 8,8 milioni di euro
Firenze: 5 progetti, 55,5 milioni di euro
Milano: 8 progetti, 112,4 milioni di euro
Genova: 4 progetti, 275 milioni di euro
Padova: 2 progetti, 42,3 milioni di euro
Venezia: 1 progetto, 61,8 milioni di euro
Cesenatico: 1 progetto, 18,5 milioni di euro
Olbia: 1 progetto, 16,3 milioni di euro
Pescara: 1 progetto, 54,8 milioni di euro
Altre città: 5 progetti, 8,8 milioni di euro.
LE CITTA’ DEL PIANO | I FONDI
Milano: 10 progetti, 122 milioni di euro
Genova: 8 progetti, 323,5 milioni di euro
Firenze: 9 progetti, 73,7 milioni di euro
Bologna: 20 progetti, 32,8 milioni di euro
Napoli: 8 progetti, 42,7 milioni di euro
Palermo: 1 progetto, 5,5 milioni di euro
Padova: 3 progetti, 93,3 milioni di euro
Parma; 1 progetto, 55 milioni di euro
Pescara: 1 progetto, 54,8 milioni di euro
Torino: 13 progetti, 90,5 milioni di euro
Venezia: 1 progetto, 61,8 milioni di euro
Messina: 2 progetti, 32 milioni di euro
Catania: 5 progetti, 57,8 milioni di euro
Bari: 1 progetto, 2 milioni di euro
Cagliari: 1 progetto, 30 milioni di euro
Reggio Calabria: 7 progetti, 9,8 milioni di euro
Roma: 12 progetti, 70,7 milioni di euro
Olbia: 4 progetti, 81,2 milioni di euro
Cesenatico: 1 progetto, 18,5 milioni di euro
Montesilvano: 1 progetto, 11 milioni di euro
Altre città: 23 progetti, 34,3 milioni di euro.