Mercato immobiliare | Borio Mangiarotti

Acquisiti due immobili in via Fiuggi a Milano destinati ad uso residenziale

Borio Mangiarotti ha acquisito due immobili a Milano, in Via Fiuggi. Si tratta di due ex stabilimenti produttivi su tremila mq di superficie che verranno riconvertiti in residenziale grazie al progetto dello Studio Calzoni Architetti.

Borio Mangiarotti, storica società di sviluppo immobiliare, ha acquistato, con un investimento di circa 20 milioni di euro, due edifici adiacenti situati ai civici 38 e 38/A di via Fiuggi a Milano, a poca distanza dalla fermata Istria della M5.

I due immobili, attualmente destinati a uso produttivo, saranno demoliti per lasciare spazio, su una superficie di circa 3.000 mq, a un complesso residenziale di 40 appartamenti e 43 box progettato dallo Studio Calzoni Architetti. L’inizio dei lavori è previsto per i primi mesi del 2024.

Edoardo De Albertis | Ceo Borio Mangiarotti

Edoardo De Albertis | Ceo Borio Mangiarotti.

«Con questa acquisizione intendiamo restituire via Fiuggi alla sua vocazione residenziale, propria di questo quartiere che, da quando è arrivata la linea lilla della metropolitana, è sempre più connesso con la Città pur sapendo al contempo mantenere la propria identità Il progetto che andremo a sviluppare va proprio in questa direzione: un complesso residenziale innovativo ma rispettoso dell’identità del quartiere, concepito intorno alle esigenze di quanti lo abiteranno».

L’acquisizione di via Fiuggi segue quelle che nell’ultimo anno Borio Mangiarotti ha portato a termine in piazza Tirana a Milano (un’area di circa 3.500 mq, dove entro i primi mesi del 2023 partiranno i lavori di realizzazione di un complesso di 35 appartamenti) e a Quinto de’ Stampi, nel Comune di Rozzano: qui, in un’area di circa 6.000 mq, nel primo trimestre del 2023 saranno avviati i lavori per un complesso residenziale di 72 appartamenti e 69 box.

Nei prossimi mesi inizieranno anche i lavori per la realizzazione di 280 appartamenti in via Bistolfi, nei pressi dello Scalo Lambrate; già partiti invece i cantieri per i complessi residenziali di via Teocrito, fra viale Monza e il Quartiere Adriano (50 appartamenti immersi in 3.000 mq di verde), di via Arrivabene 14, nel cuore di Bovisa (47 unità abitative già sold out che saranno terminate entro la fine del 2023), di via Cefalonia (52 abitazioni, in consegna entro giugno 2024, vicino alla Certosa di Garegnano) e di Certosa 135, fra via Gallarate e viale Certosa, dove la società sta realizzando 27 appartamenti anch’essi già sold out.

Lo scorso ottobre a SeiMilano, il progetto di rigenerazione urbana firmato dallo studio MCA – Mario Cucinella Architects che Borio Mangiarotti sta realizzando in un’area di oltre 300.000 mq fra via Calchi Taeggi e via Bisceglie, hanno inoltre preso il via i lavori per il nuovo parco pubblico: un polmone verde di oltre 16 ettari, progettato da Michel Desvigne Paysagiste (MDP). Entro il primo semestre del 2025 a SeiMilano sorgerà una città giardino contemporanea che, oltre al Parco, ospiterà circa 1.200 residenze in edilizia libera e convenzionata, 30.000 mq di uffici e circa 10.000 mq di funzioni commerciali.

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